Unimamme, le mamme e i papà vorrebbero sempre proteggere i loro cuccioli, ma non possono essere sempre presenti, ecco come una mamma ha insegnato a sua figlia ad aver cura di sé in ogni situazione.
La figlia di Mandi, una bambina che frequentava l’asilo, un giorno è tornata a casa dicendo che era stata vittima di bullismo.
La mamma, inizialmente, ha pensato che la piccina stesse esagerando.
“Lei ha raccontato che alcuni bambini l’avevano rincorsa nel parco giochi. Io le ho detto di non giocare più con loro se la infastidivano”.
La sera successiva la bambina ha raccontato che era successo di nuovo. Alcuni bambini l’avevano colpita sul sedere al parco giochi e quando lei gli aveva detto di smettere loro le avevano detto che era paffuta e avevano riso di lei.
“Due bambini avevano messo le mani su mia figlia e quando lei gli aveva detto di smetterla, le avevano detto che era grassa e l’avevano presa in giro. Lasciatelo affondare per un secondo”.
La bimba è andata avanti raccontando che ha detto tutto alla maestra, che ha intimato ai bimbi di smetterla, ma loro l’hanno fatto di nuovo.
“Mi ha mostrato cosa avevano fatto esattamente e non poteva essere che palpeggiamento, anche se lei non lo capiva”.
Semplicemente perché la piccina aveva solo 6 anni.
“Abbiamo discusso di quanto questo fosse inappropriato e di come avesse fatto bene a dirlo alla maestra”.
Infine, la bimba ha affermato che si sarebbe nascosta al prossimo intervallo.
“A quel punto l’ho stretta a me, le ho alzato il mento e ho detto: NO. Non lascerai che due maschietti ti rovinino l’intervallo. Non lascerai che ti rovinino il divertimento. Loro stanno rompendo le regole. Se domani lo rifatto tu dì’ loro: “tenete lontane le vostre mani da me. Se non smettono, dillo alla maestra. Se continuano a infastidirti pestagli i piedi o dagli un calcio sugli stinchi o nelle parti intime, se finisci nei guai di’ alla maestra di chiamarmi subito. “.
Questa mamma desidera che anche gli altri genitori capiscano che i bambini imparano dal loro esempio e che spetta a loro mostrare che chiamare una bambina grassa e prenderla in giro è sbagliato.
“Il vostro compito come mamme e papà è accertarsi che i vostri figli sappiano bene tutto ciò. Genitori, insegnate ai vostri figli che a nessuno è concesso toccare qualcun altro da nessuna parte, che il fondoschiena di mia figlia non è per le loro mani, che se loro mettono le mani su mia figlia, non la passeranno liscia, perché lei si difenderà come meglio potrà”.
“Se io sapessi che mio figlio ha toccato un’altra bambina o le ha parlato nel modo in cui i vostri hanno fatto con la mia, ci sarebbero delle gravi conseguenze in casa nostra. Lui lo sa bene. Gli è stato insegnato a rispettare le persone, tutte le donne, le figlie, quindi se fa qualcosa di sbagliato, voglio saperlo”.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questo messaggio pubblicato sul blog di Mandi?
Alle vostre bimbe è mai capitato qualcosa di simile?
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