Unimamme, vi abbiamo parlato spesso del diritto di allattare al seno in pubblico citandovi anche casi in cui ad alcune donne è stato impedito.
Sportello nazionale per proteggere mamme che allattano al seno e i bambini
In occasione della settimana mondiale per l’Allattamento Materno (dal 1 al 7 ottobre 2017) è venuto alla luce il primo sportello di sostegno italiano per le mamme che sono state vittime di discriminazione mentre allattavano nei luoghi pubblici.
Nonostante il diritto delle madri di allattare liberamente i loro piccoli sia tutelato dallo Stato e dalle sue leggi sono ancora tanti i casi di mamme discriminate, in palese violazione delle leggi.
La maggior parte degli Stati difende questo diritto naturale, semplicemente non è accettabile negare a un bimbo di venire nutrito dalla mamma quando ha fame. Inoltre le esigenze di un bambino non sono prevedibili e non è giusto costringere le mamme a nutrire i loro piccoli in luoghi inadeguati come le toilette.
In Italia mancano norme specifiche al riguardo, per questo motivo migliaia di mamme italiane si stanno battendo e facendo pressione per ottenerle tramite una campagna di sensibilizzazione chiamata: Allattamento è… ovunque lo desideri.
La campagna è promossa dall’Associazione Culturale Woodoo Star con l’aiuto di 37 mila persone provenienti da diverse nazionalità.
Lo sportello vuole essere un punto di contatto e informazione per le mamme in difficoltà che vogliono allattare in luoghi pubblici.
I dati riguardanti il disagio delle donne che allattano il pubblico raccolti con un questionario su territorio nazionale hanno dato questi risultati:
- il 31% delle donne ha subito discriminazioni mentre allattava in pubblico
- i centri commerciali, i ristoranti, i giardini, gli ambienti medico sanitari sono i luoghi più discriminanti
- Le città con più casi di discriminazione sono: Roma, Torino, Verona e Treviso
L’iniziativa è sorta dalla collaborazione tra l’Associazione Culturale Woodoo Star e l’Avvocato Mariacristina Petrolo, presidente di due associazioni, IBFAN Italia e MAMI, che da anni difendono le mamme e i loro piccoli.
Le mamme possono inviare la loro segnalazione a: ovunquelodesideri@gmail.com ricevendo una consulenza legale gratuita.
Unimamme, voi volete unirvi alle altre donne e mamme che combattono per i loro diritti e quelli dei loro piccoli?
Se volete farlo firmate anche voi la petizione Allattamento è… ovunque lo desideri.