Elizabeth Broadbent è una blogger americana che si definisce “hippie”, nel senso che predilige un metodo educativo improntato molto sulla naturalità:
- sta allattando ancora suo figlio di 3 anni
- ha allattato per molto tempo anche gli altri due figli per 3 e 4 anni.
- ha anche allattato altri bambini
- i suoi figli indossano delle collane d’ambra per la dentizione
- dormono tutti insieme nello stesso letto
- crede nelle proprietà curative delle piante.
Eppure questo modo di crescere i suoi bimbi non le ha fatto perdere la retta via: i suoi bambini sono tutti in regola con le vaccinazioni “e sempre lo saranno”. Molti di quelli che infatti scelgono uno stile di vita “green” scelgono di non vaccinare compiendo un grosso errore.
Naturale non significa scriteriato: la testimonianza di una mamma
Elisabeth però ci tiene a fare chiarezza, e la fa su Scarymommy:
“C’è lo stereotipo delle persone che seguono la natura i cui figli indossano collane d’ambra che non vaccinano i loro figli. Gli hippies di solito sono spaventati dalle cose chimiche e per chimiche intendo ogni cosa dall’acqua all’acido idrocloridrico. E sfortunatamente, molti hippies tendono a non credere ai moderni progressi medici perché sembrano andare a braccetto con Big Pharma, il suo discredito per la medicina alternativa e il suo metodo patriarcale: il dottore conosce il miglior modello di salute”.
C’è un però: in molti sostengono che le sostanze chimiche presenti nei vaccini siano tossiche.
“Sono sicuri” risponde Elisabeth. “Noi assumiamo alluminio: in larghe quantità può essere una neurotossina. Ma è sicuro perché i vostri figli prendono meno alluminio da un vaccino rispetto a un litro di latte in polvere”.
“La formaldeide, usata per inattivare virus e detossinare i batteri tossici, è un’altro additivo messo nei vaccini che fa paura, anche se il residuo lasciato dai vaccini è molto meno del residuo trovato nei corpi dei neonati – da 50 a 70 volte meno. Se si comincia ad informarsi sul numero di sostanze chimiche presenti nei vaccini, incominceranno a fare meno paura e saranno più necessari”.
“Un’altra idea è che si incomincia a vaccinare troppo e troppo presto. Sbagliato. I bambini oggi ricevono meno antigeni rispetto al 1980. Il loro numero è sceso da 3.041 a 153. Il loro sistema immunitario è meno forte di prima. Così noi hippie non possiamo tornare indietro a quei vecchi bei giorni in cui i vaccini sono stati diffusi. La modernità è meglio”.
Elisabeth ha anche raccontato di essere stata invitata ad un varicella party: si tratta di una festa in cui si va apposta per prendere la malattia e in teoria diventarne immuni senza vaccino. Una follia spiega questa mamma.
“Le complicazioni della varicella includono infezioni batteriche della pelle e dei tessuti molli, polmoniti, infezioni e infiammazioni del cervello, problemi di sanguinamento, sepsi e disidratazione. Non metto a rischio i miei figli.”
E aggiunge: “Si, so che alcune persone hanno avuto danni da vaccino. Sospetto che i numeri siano più alti di quelli dichiarati dal governo, ma più bassi di quelli denunciati dai medici alternativi. Ma comunque, meglio i vaccini delle malattie che prevengono“.
“Potete volere tutte le cose naturali per i vostri figli e continuare a vaccinare. Potete popolare le vostre case con gli arcobaleni di legno, coltivare le vostre piante, odorare i vostri crauti e continuare a credere che le vaccinazioni sono necessarie. Sono una hippie. Ho fatto delle ricerche e credo nelle vaccinazioni“.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Intanto vi lasciamo con il post che parla di bufale e vaccini: ecco quello che bisogna sapere.