Non so voi, ma è una specie di legge non scritta il fatto che si raccontino ai bambini delle specie di “bugie” senza nessun fondo ovviamente non solo di verità ma anche di riprove scientifiche che ci impressionano fin dall’infanzia e che non volendo tramandiamo anche ai nostri figli. Per esempio mia madre mi diceva sempre che se avessi bevuto troppo mi sarebbero venute le rane nella pancia. Io mi immaginavo dei girini sgambettanti che si aggiravano per il mio stomaco e ne ero terrorizzata. Ovviamente l’ho detto anche a Paola e lei invece ne è divertita. Ah, i bambini di oggi.
Eravamo noi ingenui? Beh, sta di fatto che ci hanno rifilato un sacco di credenze e falsi miti che ci hanno in alcuni casi un po’ destabilizzato. La cosa divertente è che queste piccole bugie sono così fantasiose che non ci verrebbe mai in mente di smentirle.
A raccoglierle un po’ tutte ci ha pensato la fumettista bolognese Agata Matteucci, che le ha pubblicate su Tumblr e poi le ha raccolte in un libro che ha presentato a Bologna e poi presenterà al Lucca Comics. Come spiega a Il Post l’autrice vuole far conoscere “quanto sia suggestivo l’universo parallelo dei bambini“.
Noi di Universo Mamma ne abbiamo scelte sei , vi ci riconoscete?
Le “bugie” dell’infanzia racchiuse nelle vignette
In quali vi riconoscete Unimamme?
Penso che quella della congestione dopo mangiato – e il conseguente bagno dopo 3 ore – sia un evergreen che tutti ci siamo sentiti dire, anche se sappiamo che non è così.
Con Paola uso sempre la scusa del “sangue dolce” quando la morsicano le zanzare (qualsiasi cosa voglia dire). E poi anche la frase legata al guardare la tv per me è ancora valida: lo dico ancora oggi alle mie figlie.
Intanto vi lasciamo con il post che parla della vita di una mamma in 18 divertentissime vignette.