Pedofilia+online%3A+i+numeri+degli+abusi+in+Europa+che+fanno+rabbrividire
universomammait
/2017/10/20/5-bambini-al-giorno-subiscono-violenze-sessuali-come-possiamo-prevenirle/amp/

Pedofilia online: i numeri degli abusi in Europa che fanno rabbrividire

Published by
Maria Sole Bosaia

Quando si parla di pedofilia spesso non si conosce la vastità del fenomeno, i cui numeri, messi nero su bianco, fanno rabbrividire.

Pedofilia online: studi e numeri degli abusi online in Europa

Nel corso del convegno “Child Dignity in the Digital World” (La dignità del minore nel mondo digitale) è emerso che in Europa, nel 2016, sono stati denunciati 57 mila casi di abuso di minori online.

Si tratta di:

  • immagini nude
  • filmati

tutti frutto della violenza, e spesso sono immagini fatte o vendute dai genitori o i membri della famiglia.

Il danno riguarda anche il fatto che queste foto rimangono online per sempre. Dunque una persona abusata finisce col soffrire molte volte.

Secondo i dati raccolti dall’Interpol ogni giorno 5 bambini sono stati abusati sessualmente per produrre pedopornografia online, si parla anche di stupri di bambini, molto piccoli, di soli 3 o 4 anni.

Mary Ann Layden, della University of Pennsylvania parla di “società pornificata” dove gli adulti che guardano pornografia assistono a scene in cui si pratica violenza sulle donne. Si trasmette il messaggio che alla donna piaccia essere umiliata e sottomessa.

I bambini, in particolare, sono influenzati negativamente dal momento che il loro cervello non è ancora sviluppato.

Inoltre è emerso che la pubertà viene sempre più anticipata. In Usa le bambine sono già adolescenti a 13-14 anni, la pubertà inizia a 9-10, mentre il corpo si sviluppa velocemente non vi è consapevolezza della propria vita sessuale.

Non c’è maturità relazionale e cognitiva, consapevolezza della propria identità e questo può avere terribili conseguenze perché i bambini agiscono sessualmente ma non sanno quello che fanno.

Come evitarli? La prevenzione delle violenze sessuali sui minori ha molti aspetti:

  • bisogna impedire che le immagini circolino, quindi applicare leggi più severe.
  • bisognerebbe educare le persone dove c’è maggior rischio, quindi investire nella stabilizzazione di famiglie disfunzionali e violente, nelle quali spesso le immagini vendute
  • istruire i giovani per renderli sempre più consapevoli di cosa significa diffondere proprie immagini nude,
  • informare anche gli insegnanti dei rischi di bambini e adolescenti che accedono liberamente a internet.

Unimamme, voi cosa ne pensate di questi studi e riflessioni raccolti su La Stampa?

Noi vi lasciamo con una recente indagine di Telefono azzurro su pedofilia e abusi sessuali.

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Parto

La posizione perfetta per partorire: scopri qual è la migliore per te

Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…

2 ore fa
  • News

Neonati e gatti un’amicizia unica: scopri tutto per una convivenza serena e sicura

La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…

16 ore fa
  • Parto

Parto naturale: tutto ciò che devi sapere per un’esperienza indimenticabile

Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…

1 giorno fa
  • Bambini

Cani e Bambini: 5 Regole d’Oro per un’Amicizia Indissolubile

La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…

2 giorni fa
  • News

Rumore Bianco: l’incantesimo che fa addormentare i neonati

Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…

2 giorni fa
  • Genitori & co.

Chiama Angeli: Il talismano della gravidanza che calma e protegge

Un gioiello unico nella tradizione messicana, il Chiama Angeli o Bola Messicana, emerge come un…

3 giorni fa