Il Metodo di Maria Montessori mette al centro il bambino e il suo “imparare a fare da solo”: è fondamentale l’autonomia, che renderà il bimbo non solo più indipendente, ma anche più felice perché molte attività le può fare senza che qualcun altro le compia al suo posto.
Per esempio molti bimbi non sanno allacciarsi le scarpe: con il metodo si impara a farlo attraverso dei telai che servono per imparare la tecnica.
E come comportarsi invece con gli oggetti taglienti che ci sono in casa? Come aiutare i bimbi a usare correttamente coltello, forchetta e forbici?
Come far utilizzare gli utensili taglienti ai bambini secondo il Metodo Montessori
Negare innanzitutto l’accesso a questi utensili o comprarli di plastica non è la soluzione: i bambini devono imparare ad usare la prudenza quando manovrano stoviglie di vetro, altrimenti non considereranno importante il gesto di farle cadere per terra.
I bambini sono perfettamente in grado di maneggiarli: la prima regola, come dice Annalisa Perino, formatrice montessoriana, sul sito UPPA, è quella di aspettare che il bimbo sia davvero interessato all’utilizzo dell’oggetto. Per esempio, un bimbo interessato a tagliare una zucchina bollita sarà concentrato solo sulla zucchina, mentre se è stanco, ha voglia di correre o è interessato a fare altro è meglio lasciar perdere.
Alcune attività come spremere un’arancia, tagliare una verdura lessata o grattugiare il pane raffermo possono essere proposte ai bimbi anche da molto piccoli (la verdura lessa dai 20 mesi).
“L’allestimento di un’attività che Maria Montessori chiama di “vita pratica” come fare la spremuta, sbucciare le carote, rompere le noci, grattuggiare il pane… ha lo scopo di affinare la manualità e favorire così l’autonomia del bambino.(..) Un coltello tagliente nella cucina giocattolo potrebbe essere un pericolo perché usato impropriamente, ma un coltello giocattolo usato per tagliare potrebbe generare incomprensione e frustrazione.”
Prima di procedere all’attività vera e propria è necessario preparare l’occorrente. Prendiamo per esempio il taglio delle verdure lesse:
- bisogna procurarsi un vassoio, un tagliere, coltello in metallo con punta arrotondata, una ciotola con verdura lessata (carota, patata, zucchina) o frutta morbida (ad esempio una banana)
- appoggiate sul tagliere la verdura o la frutta
- fate impugnare il coltello e fate tagliare al bambino la verdura
- riponete poi i tocchetti nella ciotola.
- procedete con il risciacquo degli utensili.
Il cibo non va buttato, è molto importante: può essere mangiato dal bambino oppure offerto.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Intanto vi lasciamo con il post che parla di come insegnare ai bambini a mettere in ordine.