Care unimamme, vi abbiamo raccontato che esistono in America, ma anche in Italia, delle associazioni che permettono a dei volontari di offrire “coccole” ai bambini in terapia intensiva neoantale o in attesa di adozione.
E la storia di questo nonno è una di queste.
Il nonno della terapia intensiva neonatale che coccola i bambini
Il compito di David è quello di sostituire i genitori dei piccoli quando le famiglie non possono farlo perché si devono assentare: li prende tra le braccia, li coccola, fa sentire loro la sua voce, tutte attività fondamentali per lo sviluppo di bambini nati troppo piccoli.
“Ma quello che loro danno a me è molto di più di quello che io dò a loro”, ha detto Deutchman alla CNN.
Nonno David è già diventato una piccola star: il video in cui accarezza un neonato è già diventato virale, così come la foto postata sulla pagina Facebook dell’ospedale cittadino, in cui l’uomo tiene tra le braccia il piccolo Logan di 25 settimane. In poche ore la foto è stata condivisa più di 160mila volte.
Deutchman dice di essere un grosso supporto per le famiglie che si trovano in difficoltà, che spesso si sentono consolate nel loro dolore, anche se in realtà si tratta di un estraneo. Per esempio una mamma gli ha chiesto di seguirla all’ingresso dell’ospedale e gli ha raccontato tutto delle condizioni di suo figlio, qualcuna invece piange su di lui.
“Cullare i bambini così fragili è il modo più consono per migliorare la loro salute“ dice Elizabeth Mittiga, un’infermiera della terapia intensiva. “Li aiuta, penso, a crescere più velocemente e a prendere peso, a mangiare e a migliorare la digestione”.
La storia che si ricorda meglio nonno David è quella di una famiglia a cui è stato vicino per 6 mesi durante i quali il bambino continuava ad avere condizioni incerte. “Ora il bambino ha 4 o 5 anni ed è magnifico. Queste sono le storie che amo“.
E voi unimamme conoscevate la storia di nonno David?
Intanto vi lasciamo con il post che parla di terapia intensiva neonatale: un corso per aiutare genitori e bambini.