Ci sono delle storie che superano davvero nella realtà anche la più vivida fantasia. Non ci si può credere, ma quando le leggi sul giornale o on line ti accorgi che gli uomini possono essere davvero stupefacenti (in peggio).
E’ il caso per esempio di quanto accaduto a Ciriè, in provincia di Torino, dove un giovane padre si è recato in ospedale perché la figlia di 6 anni stava molto male dopo aver ingerito una pila da orologio.
Padre e figlia si sono presentati al Pronto Soccorso perché Jasmine, la bambina, aveva ingerito un oggetto estraneo e aveva dei forti dolori. Dopo averli fatti aspettare circa 3 ore, alla visita – tramite radiografia – è stata riscontrata una pila da orologio nello stomaco. La piccola necessitava il trasporto d’urgenza al Regina Margherita, l’ospedale pediatrico, in ambulanza: peccato che il medico di guardia abbia detto al padre che non fosse disponibile.
“La porti lei in ospedale“ gli è stato detto e l’uomo è stato munito anche di traverse di tessuto per sdraiare la bimba sui sedili e guanti igienici, quasi a trasformare l’auto in un’ambulanza “fai da te”.
Il papà, di origine marocchina, Younes, operaio di 32 anni, ha quindi dovuto trasportare da solo in macchina la figlia di 6 anni.
Nel tragitto la bambina ha cominciato a sentire dei forti dolori perché probabilmente la pila perdeva acido.
Giunta in ospedale è stato pertanto necessario intervenire con un intervento di chirurgia endoscopia per togliere la pila dallo stomaco.
La bambina si trova ora ricoverata in reparto di Chirurgia e l’operazione è riuscita, anche se ancora non si alimenta da sola. Sarà sottoposta a nuovi esami e se potrà incominciare a mangiare autonomamente potrà essere dimessa presto.
Per il medico che ha detto a Younes che l’ambulanza non c’era, cosa successivamente smentita, è stata aperta una commissione di disciplina per prendere poi provvedimenti.
“Le scuse sono doverose come lo è sottoporre il medico a procedimento disciplinare” – ha scritto su Facebook l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta – “Detto questo, non posso e non voglio dimenticare che ogni giorno la sanità del Piemonte eccelle e presta soccorso nell’ emergenza/urgenza e migliaia di pazienti senza fare notizia. Ci tengo a dire che la bambina è ancora ricoverata all’ospedale Infantile Regina Margherita e sta meglio, e questo è l’importante”.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Intanto vi lasciamo con il post che parla dei bambini che in ospedale ricevono la visita dei loro Supereroi preferiti.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…