Empatia e compassione sono presenti fin dai primissimi anni della vita, come confermano le ricerche, ma per diventare adulti che si preoccupino del prossimo i piccoli hanno soprattutto bisogno dell’esempio dei grandi.
I bambini che mostrano empatia verso i coetanei diventano individui più felici e di successo. Avranno relazioni migliori nel corso della vita e tutti sappiamo che relazioni salde sono la chiave della felicità.
Ecco quindi alcuni suggerimenti per allevare bambini rispettosi, premurosi e con un’etica.
Bambini gentili e felici: come fare?
1- Lavorate per per instaurare relazioni amorevoli con i vostri figli
I bimbi imparano ad essere premurosi quando sono trattati in quel modo. Quando si sentono amati si attaccano a noi. L’attaccamento li rende più ricettivi ai valori e all’insegnamento.
Amare i propri figli assume forme diverse:
- provvedere ai loro bisogni, fisici e psicologici,
- fornire un ambiente stabile e sicuro,
- mostrare affetto,
- rispettarli come individui,
- interessarsi delle loro vite,
- affermare i loro sforzi e conquiste.
Provate con:
- pianificate del tempo da trascorrere del tempo, un tempo emotivamente intimo. Alcuni lo fanno prima del momento di andare a letto o durante i weekend.
- cercate di avere conversazioni significative: mentre parlate col bimbo fate a turno per porvi domande con cui condividere pensieri, osservazioni, esperienze. Chiedete ad esempio:
- “qual è stata la parte migliore della giornata? E la più dura?“.
- “Che cosa hai ottenuto oggi che ti ha fatto sentir bene?“.
- “Qualcuno oggi ha fatto qualcosa di carino per te?“
- “Tu hai fatto qualcosa di gentile?“.
2- Siate un modello morale forte e un mentore
I bambini imparano i valori etici e morali dagli adulti che rispettano.
Osservate il modo in cui voi stessi risolvete i conflitti e se praticate onestà e giustizia, come gestite l’angoscia e altre emozioni difficili. Insegnategli ad essere umili, consapevoli e onesti lavorando sui nostri errori e debolezze. Se i piccoli si fidano di noi e ci rispettano vorranno diventare come noi. Gli adulti possono riflettere se i figli ci rispettano e se non lo fanno devono chiedersi perché e come fare per riparare la relazione.
Provate:
- mettetevi al servizio degli altri: impegnatevi in attività per aiutare la comunità o fatelo col vostro bambino.
- dimostrate onestà e umiltà: parlate con vostro figlio quanto fate degli errori che li influenzano spiegando perché pensate di averli fatti, scusatevi e spiegate come pensate di non farli più.
- consultatevi con gli altri: fatelo quando vi risulta difficile essere premurosi o modellare qualità etiche importanti come l’equità.
- prendetevi cura di voi stessi: fate una passeggiata con un amico, fate yoga, ecc… vi allevierà lo stress e vi renderà più premurosi verso gli altri.
3- Rendete il prendersi cura degli altri una priorità e impostate alte aspettative etiche
E’ importante che i bimbi sentano dai genitori che è fondamentale prendersi cura degli altri e che questo è importante quanto la loro stessa felicità.
Onorare gli impegni, fare la cosa giusta anche se è difficile, difendere correttezza e giustizia anche se questo li rende infelici e se i coetanei non condividono è necessario per impostare alte aspettative etiche nei figli.
Provate:
- a dare un messaggio chiaro. Ad esempio dite: “la cosa più importante è che tu sia felice e gentile“.
- chiedete ad insegnanti e allenatori se i vostri bimbi sono buoni membri della comunità.
- prima di iscriverli a qualche attività sportiva o ricreativa considerate di chiedere loro quali siano gli obblighi nei confronti del gruppo e incoraggiateli a tirar fuori i problemi.
4- Fornite ai bimbi opportunità di praticare la gratitudine
I bimbi hanno bisogno di praticare concretamete il prendersi cura degli altri. Pensate a come coinvolgerli in attività che prevedano di esprimere gratitudine e come essere generosi e dotati di compassione.
Aiutare un amico coi compiti, fare un lavoretto di classe, sono alcuni esempi. Organizzate incontri di famiglia in cui i bambini siano coinvolti nel risolvere problemi famigliari, come liti tra fratelli o problemi a scuola. Coinvolgere i bimbi insegna la capacità di prospettiva e di problem solving e dà loro una responsabilità: contribuire alla felicità della famiglia.
Provate:
- a dare responsabilità reali. Affidate piccoli compiti quotidiani ai bambini come lavoretti in casa o la cura di un fratellino. In questo modo aspettative che poi non vengono ricompensate diventeranno un modo di fare.
- fate attenzione a cura e ingiustizia, parlate coi figli delle notizie che vedono in televisione, citando esempi di persone che si sono battute contro grandi ingiustizie. Chiedete ai bimbi cosa ne pensano e spiegate perché pensate che queste azioni siano premurose o meno.
5- Ampliate il circolo di preoccupazione di vostro figlio
Praticamente tutti i bimbi sviluppano empatia per il piccolo cerchio di amici e famigliari. La nostra sfida è di aiutare i bimbi a sviluppare empatia verso chi è fuori da questa cerchia.
E’ importante che i i bimbi imparino a considerare tutte le persone con cui interagiscono ogni giorno. I piccoli devono considerare come le loro decisioni influenzino la comunità, bisogna aiutarli a sviluppare empatia e amore per le persone che vivono in altri paesi e comunità.
Provate:
- incoraggiateli a considerare prospettive e sentimenti di chi può essere vulnerabile. Per esempio potrebbero confortare un compagno che viene preso in giro o aiutare un nuovo arrivato.
- usate televisione e giornali per iniziare conversazioni sulle difficoltà altrui o le diverse esperienze di bimbi in altri paesi.
- Ascoltate. Empatizzate con i vostri bimbi sull’importanza di empatizzare con gli altri.
6- Promuovete la capacità dei bambini di essere pensatori etici e persone capaci di cambiare le cose nella comunità
I bimbi sono naturalmente propensi a fare domande etiche che li aiutino a capire cosa sia la giustizia e cosa devono fare quando hanno conflitti sulla lealtà. Desiderano spendersi per il bene.
Aiutateli ascoltandoli e sostenendoli nel risolvere i loro dilemmi etici, per esempio: “dovrei invitare al mio compleanno il nuovo vicino che non piace al mio migliore amico?”
Provate:
- a incoraggiare i bimbi ad agire contro i problemi che li influenzano come il cyberbullismo.
- offrite ai bimbi opportunità per unirsi a una causa.
- incoraggiateli a fare insieme agli altri.
- pensate ad alta voce con i vostri bimbi. Cominciate una conversazione su dilemmi etici partendo dalla televisione. Cosa dovrebbero fare se un compagno parla male di un altro? E quando vedono qualcuno imbrogliare in un test?
7- Aiutate i bimbi a sviluppare l’autocontrollo e ad organizzare i sentimenti in modo efficace.
A volte l’abilità di occuparsi degli altri viene sopraffatta da angoscia, vergogna, invidia o altri sentimenti negativi.
I bimbi hanno bisogno del nostro aiuto per gestire i sentimenti in modo produttivo.
Provate:
- a identificare i sentimenti. Aiutate i bimbi a dare un nome a tristezza, frustrazione e angoscia, incoraggiandoli a parlarne.
- a insegnare ai bambini i 3 passi per l’autocontrollo: fate un bel respiro dal naso, espirate dalla bocca e contate fino a 5.
- insegnate a rivolvere i conflitti. Prendete un conflitto a cui vostro figlio ha assistito e provate a fare un gioco di ruolo. Cercate la rispettiva comprensione finché le persone non si capiscono.
- chiarificate i limiti. Usate saggiamente l’autorità per disporre dei limiti. Spiegate che questi sono basati su una ragionevole e amorevole preoccupazione per vostro figlio.
Crescere un bambino gentile, premuroso e rispettoso comporta un duro lavoro, ma tutti possiamo farlo. E non c’è fatica che sia più ripagata. Siete d’accordo?
Unimamme, voi cosa ne pensate di questi consigli degli esperti dell’università di Harvard?
Noi vi lasciamo con i l’appello di un insegnante su 3 cose da insegnare ai bambini.