Unimamme, oggi vogliamo parlarvi di una mamma e di sua figlia, una bambina di 2 anni a cui è stata concessa molta “libertà”.
Una mamma permette alla figlia di 2 anni di prendere grandi decisioni
La mamma di cui vi parliamo oggi è lieta di permettere a sua figlia, ancora molto piccola, di tingersi i capelli di rosa e di truccarsi.
A raccontarlo, attraverso una serie di immagini su Instagram è la mamma Amy Lyn, la cui figlia di 2 anni, BellaMae può mettere il lucidalabbra e l’ombretto sugli occhi.
Ecco come lo spiega Amy: “aspettare finché sono alle medie o alle superiori o fino a 18 anni, è un’attesa troppo lunga per attendere di insegnargli scelte, cause ed effetti. Io scelgo di lasciare che mia figlia esplori le opzioni per esprimere se stessa non appena è in grado di farlo, quindi lungo il percorso lei sarà meno incline a perdere tempo cercando chi sia e potrà concentrarsi nel rendere i suoi sogni realtà”.
Amy spiega che gli altri genitori adottano uno stile dittatoriale, e lei è contraria.
Amy ha spiegato he la figlia desiderava i capelli rosa per onorare il suo colore preferito per quanto riguarda i pastelli.
Da quel momento in poi sua mamma ha deciso di rifiutarsi di vietare la curiosità della figlia con i colori dei capelli, i tatuaggi temporanei e il trucco.
“Da qui la lascio condurre. Lascio a mia figlia l’opportunità di avere simpatici capelli brillanti in modo che lei nella vita sia in grado di prendere decisioni migliori. Vediamo, se tu avessi l’opportunità di avere i capelli blu da bambino negli anni Trenta, probabilmente lo faresti. Perché i bambini, allora e adesso, possiedono la stessa meraviglia infantile, sono le nostre circostanze esteriori che influenzano ciò a cui abbiamo accesso e l’accettabilità”.
Per Amy il fatto di lasciare che la figlia giochi con il suo aspetto non vuol dire solo permettere alla figlia di agghindarsi come la mamma ma rigurda il tipo di modello di ruolo che vuole essere per sua figlia.
“Oltre a lasciarla giocare fisicamente con il modo in cui apparire da bambin che pensa sia divertente, penso a un modello di genitorialità alternativa semplice come uno stampo di taglierina. Cerco di essere il più creativa possibile in modo che mia figlia veda che anche se ci sono degli obblighi nella vita come lavorare, pagare le bollette, puoi ancora essere un individuo e trarre gioia da tutto… Mi sento molto forte nell’essere me stessa a qualunque costo”.
Unimamme, voi cosa ne pensate della scelta educativa di questa mamma di cui si parla su The Stir?
Noi vi lasciamo con la storia di un’altra mamma che ha tinto di rosa i capelli della figlia.