Abbiamo sempre parlato di Facebook, ed in generale dei social network, soffermandoci sull’importanza che l’accesso non venga permesso (almeno in teoria) ai minori di 13 anni, per tutti i rischi che vi sono.
Ora però Facebook ha deciso di aprire il suo mondo anche ai bambini più piccoli, e lo ha fatto con una nuova applicazione.
Messenger Kids: la nuova applicazione Facebook per bambini
Il 4 dicembre, infatti, Facebook ha presentato una app di messaging chiamata “Messenger Kids“, indirizzata ai bambini a partire dai 6 anni di età.
Fondamentalmente è come se avesse “ricreato” una chat di Facebook ma senza Facebook.
Come funziona? I bambini potranno chattare solo con contatti approvati dai genitori.
Ma i genitori sono pronti? Si fidano di Facebook e della sua sicurezza?
Sul sito si legge che la creazione e la gestione dei contatti su Messenger Kids la faranno i genitori. Inoltre i contatti che i bambini potranno avere saranno solo quelli che sono già un contatto del papà e della mamma.
Questa app sarà gestita dai genitori all’interno dell’applicazione Facebook.
Messenger Kids, inoltre, sarà anche in grado di fornire un report ai genitori che permette ai bambini di “denunciare” ai genitori se qualche amico è stato cattivo.
Inoltre è stato spiegato che saranno presenti moderatori e filtri che controlleranno i contenuti scambiati: ad esempio le immagini di nudo, o violente, se condivise, verranno subito eliminate.
Almeno per il momento l’applicazione non presenterà pubblicità e, secondo quanto dichiarato dall’azienda, non è stata creata con l’intenzione di acquisire nuovi e giovani clienti.
L’app ricorda un po’ Snapchat, perché permette ai bambini di usare filtri che cambiano la faccia, con effetti speciali divertenti e inviare foto e video.
Ma molti genitori hanno già manifestato la loro contrarietà, perché reputano il mondo dei social pericolo e non adatto ai bambini.
E voi unimamme, che ne pensate?