DI solito sui social si tendono a postare solo i momenti felici della vita di ognuno, tant’è che se uno sta attraversando un momento difficile fa prima a deprimersi. Io sono dell’opinione che i social servano a condividere anche quando non si sta bene. L’ho fatto con la depressione post partum e con l’aborto e ho trovato molta solidarietà.
Ecco perché sono molto d’accordo con Sherrie Judd, una mamma che ha postato su Facebook un video in cui mostra i segnali che precedono la crisi epilettica di sua figlia: Sherrie infatti ha voluto mostrare i terribili spasmi della sua piccolina in modo che anche gli altri genitori possano riconoscerne i sintomi.
Ecco cosa fa l’epilessia ad una bambina
Adalind, la bimba di 6 mesi, è una dei 30 bambini in Australia a cui ogni anno vengono diagnosticati gli spasmi pre epilessia. Gli spasmi in realtà sono una forma di epilessia che affligge e i bambini e i neonati con meno di 2 anni.
E’ una condizione molto rara: l’Infantile Spasms Project riporta che negli Stati Uniti ci sono tra i 2000 e i 4000 casi in un anno.
Alcuni genitori si sono riuniti per mostrare agli altri genitori che questi attacchi possono essere facilmente individuati nei loro bambini.
Il video infatti mostra 6 bambini affetti dagli spasmi che causano movimenti involontari, scosse e strizzate di occhi molto rapide.
La figlia di Sherrie è una dei 6 bambini del video; la famiglia si trovava in vacanza quando si è accorta che sua figlia stava male, come dice a 9news.com.au: “I suoi occhi si muovevano un poco, poi tornavano normali e poi ancora per 20 secondi continuavano” ha detto. Nonostante lei e suo marito pensassero che quel comportamento fosse strano, non pensavano che fosse così grave da doversi preoccupare. Per sicurezza hanno portato comunque la piccola al pronto soccorso per farla controllare.