Bambina+di+2+anni+si+%E2%80%9Csacrifica%E2%80%9D+per+salvare+la+sorellina+neonata
universomammait
/2017/12/11/bimba-due-anni-uneroina-perche-salva-la-sorella-appena-nata/amp/
Attualità

Bambina di 2 anni si “sacrifica” per salvare la sorellina neonata

Published by
Valentina Colmi

Niente è come una sorella o un fratello. Io sono figlia unica e comprendo il valore di avere qualcuno con cui condividere la vita: vedo le mie figlie come giocano contente, come imparano a condividere, come imparano anche a litigare. Si vogliono un gran bene e sono serena nel sapere che anche da grandi si sosterranno l’una all’altra (o almeno lo spero!).

Bambina  si sacrifica per salvare la vita a sua sorella

Questa notizia che arriva da Ballabio, in provincia di Lecco, ci riempie il cuore: una bambina di soli due anni è già una piccola eroina perché si è sacrificata per salvare la vita di sua sorella di pochi mesi donandole il midollo osseo.

La situazione drammatica si è preannunciata poche settimane dopo la nascita di Laura, quando una grave infezione e poi una polmonite hanno fatto capire ai medici che qualcosa non andava. Da qui alla diagnosi il passo è stato breve: deficit dell’enzima adenosina deaminasi, un’immunodeficienza combinata grave che causa gravi infezioni opportunistiche ricorrenti.

L’unica possibilità era quella di un trapianto di midollo. La sorellina di Laura, Maddalena, di appena 2 anni è risultata compatibile al 100%.

“Diciamo che non c’è stata scelta – ha raccontato Stefania, la mamma delle bambine a Il Giornonon abbiamo potuto decidere se fare il trapianto o meno, era l’unica strada per far vivere Laura e abbiamo dovuto sottoporre Maddalena a questa cosa. Una scelta dolorosa ma obbligata. Abbiamo spiegato a Maddy che doveva andare in ospedale per aiutare la sorellina e lo abbiamo fatto, anche se non è facile far capire certe cose a una bambina così piccola”. 

Lo scorso 5 dicembre la piccola è stata operata a Brescia: è ancora presto per dire che tutto è finito, ma l’esito fa ben sperare.

Abbiamo tirato un sospiro di sollievo ma ancora non abbiamo certezze. Con la possibilità di fare il trapianto era stato fatto un passo, ora i medici ci dicono che tutto è andato secondo manuale e quindi dobbiamo solo aspettare le prossime settimane Ora Maddalena è già a casa, sta bene ed è tranquilla e speriamo che abbia ridato la vita alla sua sorellina e che tra qualche mese potrà averla accanto a casa“. 

In tutto questo si è aperta anche una gara di solidarietà: la scuola dove insegna la mamma Stefania ha infatti aperto una raccolta fondi per aiutare la famiglia con le spese.

E voi unimamme cosa ne pensate?

Intanto vi lasciamo con il post che parla di leucemia nei bambini: l’incredibile successo di una tecnica di trapianto. 

Valentina Colmi

Recent Posts

  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

5 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

16 ore fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

1 giorno fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

3 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

3 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

4 giorni fa