Se pensiamo che i nostri bambini fanno i capricci per andare a scuola, dovremmo riflettere. Ci sono infatti delle zone del mondo in cui l’istruzione è l’unica àncora di di salvezza per essere strappati dalla miseria e dalla desolazione.
Per questo la storia di Wang Manfu, 10 anni, ha fatto il giro del mondo: per far capire quanto la scuola e il sapere siano importanti per migliorare la propria vita, anche a costo di enormi sacrifici.
I compagni lo hanno deriso perché aveva i capelli e le sopracciglia completamente imbiancate dal gelo e per questo lo hanno soprannominato “fiocco di neve“.
Il maestro ha invece pensato bene di fargli una foto che è diventata virale, a testimonianza di una Cina che viaggia a due binari: quella di super potenza economica e quella povera in cui centinaia di bambini vivono nelle zone remote con i nonni, mentre i genitori sono a lavorare nelle grandi città. Si chiamano “liushou”, che significa “lasciati indietro” : si tratta degli orfani sociali di quasi 300 milioni di cinesi che se ne vanno nelle metropoli per poter avere un lavoro (e le distanze in Cina sono davvero considerevoli).
“Mi piace molto la scuola, possiamo avere pane con il latte a pranzo e si imparano un sacco di cose belle” ha detto Wang che spera di poter frequentare l’università da grande.
La storia del piccolo ha commosso così tanto i cinesi che hanno donato circa 38 mila euro alla scuola dello Yunnan cinese che non ha neanche il riscaldamento.
Una foto però non è stata postata da tutti i giornali: le mani completamente screpolate, rosse e gonfie di un bambino di quella scuola mentre fa gli esercizi. Ti si stringe il cuore.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Intanto vi lasciamo con il post che parla delle emozioni a scuola.
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…