Unimamme, oggi vi parliamo di una persona straordinaria che fa molto per i bambini malati di cancro.
Zia Caterina e il suo magico taxi
Stiamo parlando dell’incredibile Zia Caterina, una donna che usa il suo coloratissimo taxi, pieno di disegni e buffi oggetti per trasportare gratuitamente i piccoli malati di cancro tra l’ospedale e le loro case.
Zia Caterina è il nome d’arte di Caterina Bellandi, il cui compagno, che guidava il taxi Milano 25, è morto prematuramente di cancro nel 2001.
“Ho provato un amore profondo per lui nella sua morte e così ho deciso di continuare a far vivere il suo taxi, volevo rendergli omaggio, rendere Milano 25 il taxi più meraviglioso del mondo, così speciale da essere ricordato da tutti”.
“Per non morire bisogna celebrare la vita” aggiunge.
Zia Caterina, che veste come una Mary Poppins che ha incontrato Patch Adams, durante il tour in taxi veste sempre come un allegro pagliaccio che sparge ovunque allegria.
Nel 2007 ha guidato da Firenze a Mosca per prendere il suo attestato di clown, rifiutando però di indossare un naso rosso.
“Io non sono un clown, sono un’autista di taxi, faccio taxi theraphy” ribadisce Zia Caterina che è arrivata addirittura sul New York Times.
Come accennato nel suo taxi si trovano cose strane come un pupazzo del nano brontolone sul sedile del passeggero.
I vari disegni sulla facciata del veicolo potrebbero nascondere la scritta taxi, sostengono le autorità.
Dopo aver ricevuto numerose multe Zia Caterina si è lamentata.
Eugenio Giani, ora Presidente della Regione Toscana però è a favore di questa iniziativa: “lei è una straordinaria fonte di solidarietà, la città dovrebbe aiutarla un po’”.
L’attività di Zia Caterina presto sarà premiata con il titolo di Ambasciatrice di Solidarietà della Toscana.
Questa simpatica autista non guida solo il taxi, ma intrattiene i bambini durante i momenti più difficili, va a trovare le famiglie a casa e organizza anche periodi di vacanze.
Porta i bimbi malati a vedere le partite e a stringere la mano con i loro eroi sportivi, li ha persino accompagnati a incontrare Papa Francesco.
“I miei bambino sono malati, ma possono e devono essere felici”.
La sua attività è sostenuta da tante persone generose come lei. Un panificio fiorentino fornisce focaccia azzima, ma anche la pizza.
Mamme volonterose cuciono gli abiti e un designer inventa i suoi incredibili cappelli.
Una mamma racconta che era disperata per via della malattia della figlia Giulia, di 5 anni, così ha pensato di contattare Zia Caterina.
Zia Caterina si è presentata in ospedale portando tranci di pizza, piano piano è diventata un’assidua accompagnatrice durante i trattamenti della bimba ed è persino andata in vacanza in Sicilia con la famiglia.
“Il suo abbraccio per me è tutto” dichiara la mamma di Giulia.
Non tutti i pazienti gradiscono però un giro sul magico taxi di Zia Caterina “alcuni pensano che sia troppo, io rispetto la loro decisione” ammette la donna.
“Le persone che mi incontrano pensano che sia matta o sciroccata e allora si girano da un’altra parte, ma se si incuriosiscono si chiederanno perché io reagisco così…” dichiara Caterina alludendo al lutto che l’ha colpita.
Intervistata a La vita in diretta Zia Caterina esorta chiunque a fare qualcosa per il prossimo, “se tante persone, invece di stare solo a guardare diventassero azione nella loro vita, sarebbero felici. Ogni giorno saprebbero di aver fatto ciò che potevano“.
L’autista, durante la sua attività, ha incontrato tante storie, ma ammette: “la magia più grande è l’amore, quando si apre un cuore, ci si fonde insieme”.
Oltre ad essere il nome del taxi di Zia Caterina, Milano 25 è anche una Onlus con una sua Pagina Facebook.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa iniziativa e di questa meravigliosa zia?
Noi vi lasciamo con l‘inaspettata visita di alcuni supereroi in ospedale