Addio alla piccola Braylynn, la bambina americana di soli 5 anni, le cui foto insieme al nonno avevano commosso il mondo, è morta di cancro qualche giorno fa. Non ce l’ha fatta nella sua battaglia durissima contro una forma di tumore al cervello che non lascia scampo: il glioma pontino diffuso, uno dei tumori cerebrali infantili più aggressivi.
Morta di cancro la piccola Braylynn
Braylynn Lawhon era una bambina di 5 anni di Pensacola, in Florida, che si era ammalata di cancro poco prima del suo quinti compleanno. La sua famiglia aveva ricevuto una diagnosi devastante: glioma pontino intrinseco diffuso, un raro tumore al cervello che colpisce i bambini in età pediatrica, solitamente tra i 4 e i 9 anni. Si tratta di un tumore particolarmente aggressivo e incurabile, perché colpisce un’area del cervello inoperabile. Si tratta infatti di “un tumore che insorge nel tronco encefalico, l’area in cui il cervello si collega al midollo spinale e che controlla funzioni vitali come il respiro”.
La storia piccola Braylynn era diventata nota in tutto il mondo, dopo che la madre Ally Parker aveva pubblicato su Facebook una foto della bambina in ospedale insieme al nonno materno che piangeva.
Un’immagine molto forte e straziante che testimoniava tutto il dramma di una famiglia, ma anche il coraggio della bambina e del nonno nella rispettiva lotta contro la malattia. Anche il nonno Sean Peterson è gravemente ammalato, gli è stata diagnosticata la Sla nel 2016 e poco dopo un tumore al midollo osseo. Nipote e nonno uniti nel dolore. Ally, mamma della bambina e figlia dell’uomo, aveva scritto accanto alla foto: “Le due persone più forti che abbia mai conosciuto“. La foto aveva commosso il web, facendo subito il giro del mondo, finendo anche sui media.
Colpite dal doppio dramma familiare, molte persone avevano fatto delle donazioni, raggiungendo un ammontare di decine di migliaia di dollari, per finanziare le cure mediche complesse e costose della piccola Braylynn. Le donazioni hanno permesso alla famiglia Lawhon di raggiungere la somma necessaria per sottoporre la bambina ad un trattamento altamente specializzato e moto costoso, ma non è servito a niente. All’inizio di gennaio le condizioni di Braylynn sono peggiorate. La bambina è stata ricoverata in ospedale, dopo aver trascorso il Natale a casa. I medici le hanno trovato un’emorragia al cervello, proveniente dalla zona del tumore e l’hanno attaccata dal respiratore. Purtroppo per la piccola non c’era più niente da fare e per la famiglia solo da aspettare il momento del trapasso. Per la mamma sono stati giorni di angoscia, in attesa del momento più duro comunicava le condizioni della figlia sulla pagina facebook Braylynn’s Battalion, ringraziando tutte le persone vicine con le preghiere e il sostegno economico.
La bambina è morta il 16 gennaio. Poco dopo mamma Ally ha scritto sulla pagina Facebook:
“E benché sia piccola, è fiera”
La nostra dolcissima Braylynn, la nostra principessa guerriera ha ottenuto le sue ali di angelo roa scintillante.
Il suo soprannome era Principessa Bel e poteva illuminare qualsiasi stanza.
Amava Hello Kitty e il suo compleanno era il 10 dicembre.
Era una principessa con la forza di un guerriero e non sarà MAI dimenticata.
Dobbiamo impedire a questa crudele malattia chiamata DIPG di portarci via i nostri bambini!
La mamma di Braylynn ha ringraziato tutte le persone che sono state vicine alla sua bambina e alla sua famiglia in questi giorni. Dopo il funerale della figlia, dovrà occuparsi di suo padre malato.
Difficile commentare una storia così dura e dolorosa, unimamme.