Bimbi lasciati a dormire all’aperto e al freddo dai genitori (FOTO)

La rete pullula di presunti rimedi per evitare raffreddori e malattie invernali ai bambini, ma oggi vi parliamo di un accreditato metodo di origine scandinava.

Bambini lasciati a dormire al freddo

Un’infermiera inglese mette fuori a riposare, al freddo, per un’ora.

Si tratta di un’antica usanza scandinava che risale addirittura agli anni 50. I genitori ne sono entusiasti. Sostengono che impedisca ai bambini di ammalarsi e ne allunghi anche il sonno.

Secondo gli esperti la cosa fondamentale è che i bimbi siano bene avvolti al caldo quando sono esposti al freddo.

Hannah Rosalie, l’infermiera che pratica questo metodo per un’ora al prezzo di 8 sterline, l’ha testato con i figli di 8 coppie di genitori.

“Ho sempre amato gli ambienti esterni, anche i miei bambini schiacciano un riposino all’esterno” ha ammesso la donna.

L’infermiera assicura che i bambini dormono sempre bene e sono in forma.

Sono una professionista della scuola della foresta e noi seguiamo molti di questi principi attraverso il gioco e la scoperta”.

Quindi lasciare dormire i bimbi all’aperto, in inverno, è stato il comprensibile passo successivo.

Hannah ha dichiarato di aver investito in alcune buone culle che consentono ai piccoli di stare completamente sdraiati, di aver acquistato anche borse per dormire di alta qualità e tante coperte termiche.

Le famiglie della comunità neozelandese dove ha sperimentato tutto questo sono state di estremo sostegno.

Naturalmente, secondo Hannah dormire all’aperto ha enormi benefici sui piccoli.

“I seguaci del metodo Gina Ford sono fin troppo consapevoli del bisogno del buio e del silenzio, ma in realtà è molto più naturale per i bambini essere cullati e dormire sotto gli alberi e svegliarsi al canto degli uccelli”.

La donna aggiunge che spesso fanno passeggiate lungo il fiume e che i bambini adorano giocare sotto il salice e fare un pic nic o leggere una storia.

Unimamme, cosa ne pensate di questo suggerimento riportato sul Daily Mail?

Noi vi lasciamo con un altro metodo, questa volta siberiano, per proteggere i bambini dal raffreddore.

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