Molte persone pensano che stare con i bambini sia una passeggiata. E che cosa ci vorrà mai a giocare, a cambiare dei vestiti e a cucinare? Lavorare è sicuramente più dura, vero? In realtà molti che sono stati a casa anche solo una giornata con i figli poi tornano al lavoro sapendo che è quella la vera passeggiata. Io ho fatto una scelta a metà strada: lavoro da casa, così posso passare molto tempo con le mie bambine.
Certo, non è una passeggiata, visto che quando non sono impegnata con la mia attività non ho un momento libero (cerco comunque di ritagliarmelo appena posso), ma non rinnegherei mai la mia scelta. Per questo è ora di finirla con chi invece sostenga che chi decide – perché purtroppo a volte non dipende dalla propria volontà – di stare a casa non abbia voglia di fare nulla o che sia più semplice. Lo dice bene una mamma blogger, Casey Stuff, che su Facebook ha pubblicato un post virale proprio sull’argomento.
Casey ha scritto delle verità che mi sento di condividere profondamente. Per esempio sul fatto che molte persone pensano che tu faccia “solo” la mamma. Ecco di seguito la traduzione del suo messaggio:
“Hei mamma casalinga,
posso dirti qualcosa?
Chiunque usi la parola “solo” davanti al tuo ruolo semplicemente non capisce.
Possono dirlo apposta oppure no – ma la verità è che non capiscono cosa sia essere “solo” una mamma casalinga nel complesso.
Probabilmente non capiscono che anche se ami il tuo lavoro e SCEGLI il tuo lavoro – ciò non toglie quanto questo sia duro.
Ciò non significa che quando strusci nel letto dopo un altro giorno che è identico ai dieci prima non resti sveglia ad immaginare come potrebbe essere avere un lavoro al di fuori di casa. Un lavoro dove potresti parlare con adulti tutto il girono, e sorseggiare del latte alla scrivania, e forse anche guardare qualche video su youtube nelle pause tra due compiti.
Gli spettatori che usano la parola “solo” forse non realizzano che alcune alcuni giorni, non importa quanto caffè tu beva, devi avere le energie per occuparti delle piccole anime di cui hai la responsabilità.
Potrebbero non capire quanto pesante possa essere nel tuo cuore quando hai la sensazione di avere perso di vista il tuo scopo.
Potrebbero non considerare il rimpianto nel tuo cuore dopo un giorno in cui la tua pazienza è stata troppo poca e la tua lista delle cose da fare troppo lunga.
Quando ti arrendi; quando sei abbattuta e fraintesa pensando tra te e te “non capiscono proprio”; beh mamma – probabilmente hai ragione. Non hanno capito. E ‘ un club esclusivo, questa cosa della mamma casalinga. E ‘ una realtà difficile da vedere chiaramente dall’esterno.
Ma voglio che tu sappia una cosa. Voglio che tu sappia che IO TI VEDO. Voglio che tu sappia che anche io sono qui con te, mamma. Voglio che tu sappia che ci sono altri in tutto il mondo che sono… qui… con… te.
So che è una benedizione stare con tuo figlio ogni momento di ogni giorno.
So quanto sia difficile stare con tuo figlio ogni momento di ogni giorno.
So quanto possa essere pesante quando perdi di vista il tuo scopo al di fuori della maternità. So come ci si sente a piangere la perdita dell’identità una volta che hai fatto la tua scelta.
So che alcuni giorni, le ore volano, mentre altri giorni, giuri che la lancetta dei secondi sull’orologio sia rotta.
So che nonostante ti aspetti di “godere di ogni momento” ci sono momenti che preferiresti dimenticare.
So che a volte tieni i sentimenti di sentirti sopraffatta dentro di te, per la paura di apparire ingrata per l’opportunità che ti è stata data.
Sai cos’altro so?
So quanto fortemente tu voglia questo lavoro, e ciò benché non sia glamour, lotteresti con le unghie e con i denti per tenertelo.
So quanto ti senti fortunata per i primi sorrisi, le prime parole, e i primi passi.
So quanto sei orgogliosa del badge “Mamma” da mostrare al mondo.
So che ami i tuoi bambini più dell’aria che respiri.
Soprattutto, so che ciò che stai facendo è importante. Oh, è così importante.
Datti il permesso, mamma.
Va bene che tu voglia una pausa, e ancora meglio quando ne hai una. L’ invito per una serata tra donne? Quel caffè a casa di un amico quando hai lasciato che i tuoi figli corrano nell’altra stanza mentre tu ridi liberamente in cucina? Quel weekend quando i tuoi genitori pregano di passare per un po ‘ di tempo con i loro nipoti? Spero che tu possa cogliere queste occasioni e spero che tu lo faccia senza sensi di colpa.
In quella stagione in cui senti di aver perso la passione per la tua vita, spero che tu possa trovarla. Spero che tu possa trovare qualcosa oltre essere mamma che ti faccia battere il cuore un po’ più forte e che ti dia qualcosa di cui occuparti; di lavorare. Spero che possa trovare ciò che fa per te.
E quando perderai le staffe (e le perderai e quando ti sentirai sottovalutata (e accadrà), e quando ti sentirai sola (e lo sarai), ricordati mamma: c’è una intera sorellanza tra noi mamme “casalinghe””.
E voi unimamme cosa ne pensate?
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