Unimamme, oggi vi parliamo di una vicenda che ci riscalda il cuore per la sua umanità, perché tutti vorremmo che qualcuno ci aiutasse quando ne abbiamo bisogno.
Una mamma e i suoi bimbi su un aereo
“Ieri doveva essere un viaggio semplice che si è trasformato in un lungo viaggio verso casa. Questo ha ripristinato la mia fede nell’umanità.
Ieri, questa donna sul volo aveva 2 bambini gemelli, probabilmente sotto i 6 mesi, non sono molto sicura della loro età. Era un volo molto affollato e hanno cominciato a portare i bagagli da mettere in stiva sull’aereo.
Un addetto al gate ha preso il seggiolino per auto della donna, in modo che lei non dovesse tenere in braccio entrambi i bambini siccome non erano grandi abbastanza per stare seduti nel proprio posto.
Quando lei si è seduta sull’aereo un’assistente di volo le ha detto che non poteva tenere in braccio entrambi i bimbi e che avrebbe dovuto subito lasciare l’aereo.
Una mamma davanti a me con il permesso dell’altra mamma, si è offerta di tenere il bimbo per l’intero volo.
Tenete in mente che questo volo doveva essere di 45 minuti.
Alla fine abbiamo toccato l’asfalto dopo 2 ore e mezza.
Senza lamentarsi l’altra mamma ha nutrito il bimbo e gli ha fatto fare il ruttino.
La sua bambina ha iniziato a piangere. Questa mamma, con molta calma, ha spiegato alla sua bambina che è il nostro lavoro aiutare le altre persone.
Questa mamma tutta da sola, senza aiuto, aveva davvero bisogno dell’aiuto di un’altra mamma.
Lei ha continuato a tenerlo, a cantargli canzoni, lui ha dormito per tutto il volo senza mai piangere.
Il mio cuore è ancora confuso. La morale della storia è: quando vedi delle persone che hanno bisogno di aiuto, fai la cosa giusta e aiutale.”
Questo messaggio, pubblicato su Love What Matters, ha guadagnato 91 mila Like e 7787 condivisioni.
I portavoce della Delta, la compagnia aerea dove si è verificata questa vicenda, commentano: “la sicurezza dei passeggeri è la nostra massima priorità e le regole FAA (sulle maschere d’ossigeno) consentono di tenere in braccio solo un bimbo per fila.”
Inoltre i genitori di bambini sotto i 2 anni sono invitati a comprare un seggiolino speciale per il velivolo.
Unimamme, voi cosa avreste fatto? Avreste aiutato la mamma in difficoltà?
Noi vi lasciamo con l’appello di una mamma ad essere gentili.