l’uomo più vecchio del Canada – Unimamme, oggi vi raccontiamo la bellissima storia di un nonno che ha ricevuto una grandissima gioia dai suoi discendenti.
Esmond Allcock è un simpatico super nonno di 108 anni con ben 71 discendenti distribuiti in 6 figli: 17 nipoti, 36 pronipoti e 12 bisnipoti.
Fino a questo momento, però, non c’era nemmeno un bimbo col suo nome.
“Questo è Esmond Allcock. Nato fuori da Moose Jaw, a Saskatchewan, nel 1910, questo azzimato signore ha compiuto 108 anni il 26 gennaio. Lui è ufficialmente l’uomo più anziano in Canada.
Lui è il marito di uno, padre di 6, nonno di 17, bisnonno di 36 e trisavolo di 12.
Lui è il mio bisnonno e l’uomo a cui ho dedicato il nome di mio figlio.
Mentre la maggior parte dei bisnonni svaniscono dalla memoria io sono stata abbastanza fortunata da averlo avuto con me per 30 anni.
Una delle storie che mi raccontava risale a quando avevo l’età di mio figlio.
Mentre stavo imparando a camminare lui mi teneva la mano e mi faceva fare una parata nella stanza.
Tutto ciò che dovevo fare era gattonare da lui e dire: “camminare, camminare” e poi partivamo. Quando sono cresciuta lui me lo ricordava e mi chiamava il suo piccolo compagno”.
Quando ho scoperto di essere incinta del mio primogenito lui si è attaccato al telefono e ha chiamato tutti i figli per annunciare che stavo per aumentare la popolazione.
Quando sono rimasta incinta del secondo lui ha ricordato a mia nonna che era responsabile per 71 discendenti e che nessuno aveva chiamato un figlio come lui.
Io e mio marito volevamo dare a nostro figlio un nome di famiglia e così abbiamo stretto il patto.
Il mio Esmond è nato l’11 gennaio 2017, quasi 107 anni dopo il suo trisavolo. Una volta che la neve si è sciolta ho impacchettato per bene il bimbo e l’ho condotto nella provincia vicina per fargli conoscere il suo tris nonno.
Quando siamo arrivati non era sicuro di chi fossi. Sapeva chi fossero i miei nonni (la figlia e il genenro), ma non era molto sicuro di me.
Gli ho spiegato chi ero ma nel frattempo si era già innamorato di Esmond.
Circa a metà della nostra visita si è ricordato di me.
Ero la bambina cammina cammina.
Lui ha tenuto in braccio mio figlio, ha baciato la sua testa, e ha ripetuto all’infinito: “non sai cosa significhi questo per me”.
A me piacerebbe spiegargli per bene quanto questo significhi per me.
Sono benedetta.
Sono passati alcuni mesi da quando ho visto il mio bisnonno, ma ha chiesto spesso a mia nonna notizie del discendente chiamato come lui. Lei gli invia foto e lo tiene aggiornato.
Quando la neve si scioglierà andremo a trovarlo di nuovo. Ci saranno il trisnonno Esmond, il mini Ez e la bambina cammina cammina”.
Unimamme cosa ne pensate della storia raccontata su Love What Matters?
Noi vi lasciamo con un approfondimento sul rapporto coi nonni.
Non dimenticate poi che più tempo trascorrete coi nonni e più aumenta la durata della loro vita.
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