La buona reputazione è importante per i bambini anche quando sono molto piccoli: secondo una ricerca i piccoli di 5 anni considerano importante ciò che si dice di loro.
“Cosa pensi di me?” sembra una domanda che ci si pone da “grandi” o per lo meno quando si incomincia ad avere relazioni in cui è importante il giudizio, come gli insegnanti o gli educatori sportivi.
Fino ad oggi si credeva che questo tipo di preoccupazione potesse sopraggiungere attorno ai 9 anni, mentre secondo un articolo su “Trends in Cognitive Sciences”, i bambini iniziano a rendersi conto che conta l’idea che si ha di loro molto prima, all’incirca a 5 anni. Già recenti studi studi hanno mostrato che i giovani di diverse culture sono motivati ad avere una reputazione positiva ma anche delle norme specifiche della cultura su quali tratti sono apprezzati e quali strategie reputazionali sono effettive.
Questo è il risultato a cui sono giunti Ike M. Silver e Alex Shaw, psicologi cognitivisti dell’Università della Pennsylvania a Filadelfia e dell’Università di Chicago, sulla base dell’analisi dei più recenti studi sul comportamento dei bambini. Per esempio uno studio su bambini più grandi – dai 7 agli 11 anni – canadesi e cinesi ha scoperto che entrambi i gruppi erano motivati a fare una impressione positiva dopo aver compiuto una buona azione in privato; inoltre hanno adottato differente strategie reputazionali. I Cinesi sono più attenti a a nascondere il loro buon comportamento, mentre i bambini Canadesi sono più attenti a mostrarli.
Ci sono pochi studi che si concentrano sull’emergere della consapevolezza della reputazione sui bambini piccoli, mentre ce ne sono diversi che si dedicano alla capacità di esibire degli altri tratti come la moralità, l’intelligenza o l’essere dominanti.
Lo studio dimostra che i bambini, anche in tenera età, sono in grado di comportarsi in maniera flessibile a seconda delle persone di cui desiderano tenere conto e di cui in futuro potrebbero avere bisogno, mentre in altre situazioni si comportano in maniera più egoistica. Oltre a questo, i bambini fanno più attenzione a preservare le attenzioni positive che hanno già. Un esperimento ha mostrato che i bambini in età prescolare con una buona reputazione tra i compagni è difficile che li prenda in giro, pur avendone possibilità.
Inoltre, i piccoli sembrano già aver capito che aiutando gli altri, migliorando la propria opinione di sé, e lodando i compagni possono elevare la loro condizione in gruppo.
E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla di comprendere il comportamento dei bambini in modo da premiarli o punirli.
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