Le paperelle di gomma usate per il bagnetto dei bambini sono dannose per la loro salute.
Uno studio sulle paperelle di gomma usante nel bagnetto
Un recente studio svizzero ha dimostrato che le paperelle di gomma e altri giocattoli di plastica sono portatori di batteri e funghi.
Gli scienziati hanno analizzato la crescita batterica su 19 giochi per il bagno, utilizzati dai bambini, prelevati dalle case.
Inoltre i ricercatori hanno svolto anche esperimenti autonomi in cui hanno usato nuovi giochi e li hanno sottoposti a varie condizioni. Tutto questo per il corso di 11 settimane.
Alcuni dei nuovi giochi per il bagno sono stati periodicamente posti in una vasca con acqua pulita, mentre altri invece sono stati messi in acqua sporca dopo il bagno, quindi contenente sapone e fluidi corporei.
Dopo aver sezionato i giochi i ricercatori hanno scoperto quanto segue:
- sulle superfici interne sono state trovate tra i 5 e i 75 milioni di cellule per centimetro quadrato
- le specie fungine sono state trovate in quasi il 60% dei giocattoli
- batteri potenzialmente patogeni sono stati trovati nell’80% dei giochi, tra cui la temibile legionella e lo Pseudomonas aeruginosa, un batterio spesso implicato nelle infezioni ospedaliere.
L’autore dello studio, Frederik Hammes, del Department Environmental Microbiology presso lo Swiss Federal Institute of Aquatic Science and Technology, ha dichiarato che i giocattoli ammuffiti spesso sono oggetto di dibattito nei forum online e nei blog ma raramente ricevono attenzione scientifica.
Forse vi ricorderete la storia della mamma che aveva aperto il giocattolo preferito della figlia trovandoci la muffa.
Inoltre, per i ricercatori, questi giochi sono molto interessanti perché rappresentano il punto di congiunzione perfetto tra acqua potabile, materiale plastico, contaminazione esterna e utenti ultimi vulnerabili.
A ogni modo non si può stimare se questi giochi siano realmente pericolosi per i bambini. Alcuni scienziati sostengono che un’esposizione media ai batteri aiuti i piccoli a rafforzare il sistema immunitario.
Forse saprete che esiste un sistema per rafforzare il sistema immunitario dei bambini nati col cesareo, per esempio.
I ricercatori infine sottolineano che i materiali plastici, spesso polimeri di bassa qualità, rilasciano notevoli quantità di composti organici di carbonio e durante il il bagno, l’azoto e il fosforo sono forniti dal corpo umano.
Tutto questo potrebbe, in alcuni casi, causare fastidio agli occhi.
Un modo per pulirli per bene è quello di bollirli e rimuovere l’acqua dopo l’uso.
Inoltre bisognerebbe applicare norme più severe sui tipi di materiali usati sui giochi da bagno per bambini.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questo studio di cui si parla sul Washington Post?