Antonietta Gargiulo ha parlato per la prima volta dopo la perdita delle figlie nella strage di Cisterna di Latina e le sue parole hanno lasciato il segno.
Antonietta, lo ricordiamo, è la mamma di due bambine, Alessia e Martina, di 7 e 13 anni uccise lo scorso 28 febbraio dall’ex marito Luigi Capasso, carabiniere, che prima ha sparato ad Antonietta 3 colpi di pistola e infine si è suicidato. L’uomo aveva programmato tutto, ma era convinto di aver ucciso anche la ex moglie.
Antonietta invece, ferita gravemente, è stata ricoverata al San Camillo di Roma dal quale è uscita il 21 di marzo. Dall’ospedale è stata poi trasferita in un centro di recupero segreto.
“La mia vita è un miracolo”: il messaggio di Antonietta Gargiulo dopo la morte delle figlie
Alla notizia della morte delle figlie, data ad Antonietta dai parenti, la donna aveva solo manifestato la volontà di partecipare ai funerali. In questi giorni ha invece rilasciato un messaggio audio, pubblicato sulla pagina Facebook della comunità di preghiera Gesù Risorto.
Nel messaggio Antonietta dice:
“Ciao a tutti cari fratelli. Sono Antonietta Gargiulo e oggi voglio ringraziare ognuno di voi per le preghiere e per l’amore.
La mia vita oggi qui è un miracolo e ringrazio Dio ogni istante.
Il vero miracolo, ancora, è l’amore che ha circondato me e soprattutto le mie bambine. Il vero miracolo è che l’odio, il male e il rancore non hanno vinto nei nostri cuori, ma regna un senso di pace, di pietà e misericordia.
Regna l’amore che si sta estendendo a cerchi concentrici come da una goccia e sta arrivando lontano.
La parola di Dio ha vinto sulla morte e io lo posso testimoniare.”
Il messaggio continua poi con i ringraziamenti alla famiglia e a tutte le persone che hanno pregato per lei e con l’invito a continuare a farlo,
“Il mio desiderio è ora venire al convegno” e così conclude dando appuntamento a tutti al convegno annuale di preghiera carismatica Comunità che si tiene a Fiuggi dal 28 aprile al 1 maggio.
Sicuramente una testimonianza non comune, ma che dimostra una grande forza e una grande fede.
E voi unimamme che ne pensate?