Amy Weatherly, una mamma blogger famosa in America, ha scritto una lettera al marito che è diventata virale.
Io senza mio marito potrei cavarmela e spesso mi domando come farei senza di lui, così come farebbe lui senza di me. Sono convinta che se la caverebbe, visto che è bravissimo. Io ho sempre avuto qualche dubbio su di me, tanto che quando andavo in terapia, il fatto di cavarmela da sola è stato un argomento su cui lavorare.
Questo ragionamento l’ha fatto anche Amy Weatherly e il suo messaggio, condiviso su Facebook e ripreso da LoveThatMatters, è bellissimo. Lo traduciamo per voi.
Posso alzarmi dal letto la mattino senza il suo aiuto. Posso prepararmi la colazione da solo. Posso andare al lavoro, prendermi cura dei bambini, tornare a casa e prepararmi la cena da sola.
Posso portare fuori la spazzatura. Posso cambiare le lampadine. Posso falciare il prato. Posso accendere un fuoco. Posso portare i cani per una passeggiata. Posso pulire lo scarico del bagno. Non posso cambiare l’olio da sola, ma posso guidare fino a Jiffy Lube e pagare qualcuno che lo faccia per me.
Non ho bisogno di mio marito.
Sono completa come individuo. Sono completa come donna. Sono soddisfatta di ogni singola parte di ciò che sono. Me la so cavare da sola. Seriamente, sono brava.
Ma, sono molto meglio con lui.
Sono molto più disposta a donare gentilezza per la gentilezza che lui mi dà. Sono più disposta ad incoraggiare perché lui mi dà coraggio. Sono molto più disposta a distribuire grazia perché lui me me la dona ogni giorno, e a volte ogni ora. Sono più predisposta ad amare per l’amore che lui ha per me.
Sono meno meno spaventata di fare un salto di fede perché so che mi sta aspettando per prendermi. Sono infinitamente più forte perché so che lui è capace di sollevarmi. Sono più in equilibrio perché so che lo sue braccia sono sempre lì per stabilizzare la mia follia. Sono capace e pronta e disposta ad affrontare tutto “nella buona e nella cattiva sorte” perché c’è sempre lui alle mie spalle.
Non ho bisogno di mio marito.
Ma io lo voglio. Lo voglio accanto a me. Voglio la sua mano nella mia. Voglio la sua forza per aiutarmi attraverso questa vita. Voglio il suo umorismo per alleggerire il carico quando le cose diventano pesanti. Voglio ogni cosa di ciò che lui è per camminare con me in questo viaggio.
L’obbligo non ha niente a che fare con ciò. La dipendenza non ha niente a che fare con ciò. Il dovere non ha niente a che fare con questo. Il dovere non dovrebbe esserci nelle quattro pareti di questa foto.
Lo voglio.
Lo apprezzo.
Lo scelgo.
Scelgo lui ogni singolo giorno.
E lo sceglierò per altri mille.“.
E voi unimamme cosa ne pensate?
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