La vita da mamma può essere particolarmente impegnativa e non si esaurisce solo di giorno. A spiegarlo bene la blogger Melanie Darnell, mamma di tre bambini che vive a Los Angeles.
Melanie Darnell, mamma di tre bambini che vive a Los Angeles, famosa blogger grazie ai suoi video di fitness, ha registrato una notte con i suoi bambini; l’ha poi reso un timelapse per far capire che cosa significhi essere mamma, un ruolo che ti coinvolge 24 ore su 24.
Sul suo blog Fit Momma ha infatti spiegato che cosa accade alle madri durante le ore notturne, nel suo caso quando non c’è il marito.
“Dopo 10 mesi in cui mi alzo più stanca di quando vado a letto, ero curiosa di sapere che cosa sta succedendo. Quando mi giro e dico a mio marito “Non ho letteralmente dormito la scorsa notte” sto dicendo la verità? No, sono sicura di non essere drammatica, non posso sentirmi così male…
Come un esperimento di scienze fai da te e forse per avere una giustificazione visiva per i mie drammatiche dichiarazioni di non aver letteralmente dormito di notte, ho voluto installare una videocamere notturna sul soffitto e lasciare che la notte finisse. Sono rimasta scioccata nel vedere cosa ho visto la mattina successiva”.
Melanie ha voluto condividere il video sui suoi profili social: “La mia speranza era che le mamme del mondo potessero avere conforto nel sapere che nello stesso momento della notte ognuna di noi sta cullando il nostro bambino nel buio delle nostre case, insieme in questa esperienza condivisa della maternità. La risposta è stata INCREDIBILE… in meno di 24 ore il video postato sul mio Instagram @fitmomma4three ha ricevuto 800mila visite e più di 1800 commenti!”.
Ecco quello che ha scritto su Instagram:
“Fare i genitori non finisce quando il sole cala. Voglio essere un genitore di notte esattamente nel modo in cui lo sono di giorno. Hai due obiettivi durante la notte: riposare abbastanza e incontrare i bisogni nutrizionali ed emotivi dei tuoi figli. E’ un equilibrio delicato. Realizzare che le ultime ore del resto della notte sono già andate. La sveglia alle 4 è particolarmente difficile. Ma con la vista ancora annebbiata ci alziamo e andiamo a prendere i nostri bambini per tenerli vicino”.
“Durante questi momenti” – continua a scrivere Melanie – “pensate a tutti gli altri genitori che sono svegli con i loro figli nel bel mezzo della notte e prendete conforto da ognuno di noi che sta cullando il proprio bambino nel buio della casa, condividendo la stessa esperienza”.
“Perciò a tutte le mamme esauste la fuori, inspirate e espirate. Questi giorni sono intensi ma dureranno poco. Per adesso accudiamo i nostri bambini e nutriamoli senza guardare l’orologio. Il bambino che culli stanotte un giorno potrebbe avere l’opportunità di scrutare le stelle mentre starà tenendo tra le braccia. Ci penserà e vi apprezzerà”.
E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla di uno studio in cui si dice che vivere con i bambini toglie il sonno alle mamme ma non hai papà.
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…