Infiammazione+in+gravidanza%3A+quello+che+succede+al+feto
universomammait
/2018/04/13/infiammazione-in-gravidanza-quello-che-succede-feto/amp/
Salute e benessere bambini

Infiammazione in gravidanza: quello che succede al feto

Published by
Valentina Colmi

Infiammazione in gravidanza: secondo una recente ricerca il livello infiammatorio della futura mamma può avere delle ripercussioni sul feto. 

Se una donna è incinta ma si trova in uno stato infiammatorio, il feto potrebbe avere dei problemi nello sviluppo non solo fisico ma anche celebrale. Secondo una recente ricerca pubblicata sulla rivista “Nature Neuroscience” da Damien Fair della Oregon Health and Science University, infatti, se la mamma è portatrice di uno stato fisico alterato, allora questo influisce sul nascituro.

Infiammazione in gravidanza: lo sviluppo del feto

A questa conclusione si era già giunti con altre ricerche di epidemiologia e su modelli animali: questi hanno evidenziato che quando una mamma ha uno stato alterato durante la gravidanza, per esempio a causa di una malattia o di un trauma, può sviluppare un rischio maggiore di patologie mentali per il feto. Questa nuova ricerca sostiene che c’è anche un’associazione tra l’infiammazione materna, il cervello del nascituro e le sue successive capacità cognitive.  

Gli scienziati hanno preso dei campioni di sangue da 84 donne a ogni trimestre di gravidanza, rilevando i livelli di interleuchina, 6 (IL-6) un marker che rileva l’infiammazione, già conosciuto per la sua influenza nello sviluppo del cervello del feto.  Attraverso una risonanza magnetica, è stata valutata la capacità celebrale dei bambini dopo 4 mesi dalla nascita; successivamente è stata misurata la memoria nei bambini di 2 anni, un fattore che anticipa la presenza di disturbi mentali.

I risultati hanno mostrato che le differenze tra i marker di infiammazione nelle madri potevano essere direttamente associate a delle differenze di comunicazione cerebrale nel feto e poi nella successiva memoria a 2 anni. Soprattutto, più alti sono i livelli di infiammazione, maggiori sono i risultati negativi nella memoria dei bambini di 2 anni.

È  importante sottolineare che il risultato non implica che ogni esposizione all’infiammazione avrà un impatto negativo sul bambino: questi dati forniscono nuove vie per indirizzare la ricerca, e possono aiutare a capire quando ci possono essere l’apprendimento a lungo termine e la salute mentale, fornendo al contempo le basi per prevenire e per curare le conseguenze peggiori”, ha spiegato Alice Graham, coautrice dello studio.

L’apporto importante di questo studio è stato lo sviluppo di un modello che può stimare in modo accurato l’infiammazione materna durante la gravidanza prendendo come riferimento il funzionamento cerebrale dei neonati.

Ora disponiamo di un approccio, basato anche sulla tecnica d’intelligenza artificiale noto come apprendimento automatico, che sulla base delle scansioni di risonanza magnetica funzionale, permette di risalire ai livelli complessivi d’infiammazione durante la gravidanza”, ha aggiunto la ricercatrice. “questa comprensione fornisce alcune preziose informazioni sulle future prestazioni di memoria dei bambini, consentendo un precoce intervento clinico, se necessario”.

Gli studiosi vogliono approfondire quanto i fattori presenti prima e dopo la nascita, come ad esempio la società o l’ambiente, possano influenzare il pensiero cognitivo dei bambini.   “Dobbiamo capire quali fattori portano a un più elevato livello d’infiammazione, e predisporre terapie mirate per ridurre i tassi d’infiammazione e l’impatto complessivo sul cervello in via di sviluppo”, ha detto Graham.

E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla di bambini in età prescolare: come la mamma influenza lo sviluppo cerebrale. 

Valentina Colmi

Recent Posts

  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

17 minuti fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

11 ore fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

1 giorno fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

2 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

3 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

3 giorni fa