Il 30% dei ragazzi pensa che il bullismo sia molto diffuso a scuola

 

bullismo e ragazzi

Secondo una recente indagine 1 ragazzo su 3 è testimone di atti di bullismo.

bullismo e ragazzi: i risultati di un’indagine

Di bullismo, ultimamente, si parla molto spesso sulle cronache dei giornali, i ragazzi sembrano sempre più indomabili e spregiudicati e gli adulti incapaci di trovare il modo di rimetterli in riga.

Di recente, a Ferrara, 3 minorenni sono finalmente stati arrestati dopo essere stati denunciati da un papà il cui figlio era stato minacciato, persino di morte, da loro.

Solo ieri, in rete, è stato diffuso il filmato di un sedicenne che ha aggredito verbalmente un docente intimandogli di mettergli un 6 sul registro. Le sue urla: “inginocchiati prof, chi comanda qui?” e i suoi gesti intimidatori sono stati ripresi dai compagni, che poi le hanno diffuse sul web.

Secondo i risultati di un’indagine condotta dal Centro Studi Pio La Torre emerge che un ragazzo su 3 è testimone di atti di bullismo.

Per il 90% degli studenti la scuola è il luogo deputato per queste vessazioni.

Lo studio ha visto coinvolti 2543 adolescenti.

Dal report emerge che:

  • il 93,24% degli adolescenti degli studenti intervistati sostiene che il bullismo è un comportamento aggressivo tenuto da un singolo o da un gruppo ai danni di uno o più soggetti percepiti come più deboli.
  • il 6,7% degli alunni non concorda con quanto riportato

I ragazzi sono venuti a conoscenza del bullismo:

  • 30,28% dai media
  • 30,16% ha assistito personalmente ad atti di bullismo verso altri
  • il 17,89% ne ha sentito parlare da persone vicine
  • l’8,30% ne è venuto a conoscenza in altri modi

Se si chiede quanto credono sia diffuso il bullismo nelle scuole i giovani rispondono:

  • 30,28% molto
  • 56,55% abbastanza
  • 11,76% poco
  • 1,42% per nulla

Per quanto riguarda i contesti in cui si fa ricorso alla violenza:

  • 42%: tra compagni di scuola e amici
  • 55,58%: soprattutto in circostanze in cui c’è molta gente come stadio o discoteca

sempre rimanendo sulle situazioni in cui si usa la violenza, come si legge nel report del Centro Studi Pio La Torre:

  • il 31,98% quelle degli estranei
  • 9,44% in un ambiente famigliare
  • 7,90% ambito lavorativo
  • 4,25% altro luogo

Per quanto riguarda le reazioni dei testimoni del bullismo, alla domanda se ci siano state reazioni diverse dalla persona vittima i ragazzi hanno risposto così:

  • 46,91% sì
  • 21,26% no
  • 31,93% no

Unimamme, voi cosa ne pensate dei risultati di questa indagine?

Vi aspettavate dei risultati simili?

Noi vi lasciamo con un approfondimento sul bullismo e sulle conseguenze legali di tali atti.

 

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