I dati di Telefono Azzurro raccolti durante la Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia.
Nel corso della Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia telefono Azzurro ha presentato i dati di Sos che mostrano come l’emergenza sia sempre viva e attuale.
Uno dei dati più impressionanti è quello per cui il 40% delle vittime risulta avere meno di 10 anni, 1 su 3 tace poi per paura o vergogna.
Nel 2017, ogni 72 ore si è verificato un caso di abuso sessuale su minore, come accennato in 4 casi su 10 la vittima è giovanissima, ha meno di 10 anni.
Il servizio 114 Emergenza Infanzia, gestito da Telefono Azzurro, ha raccolto questi dati:
Moltissime vittime tacciono per paura, vergogna. Forse ricorderete il recente movimento #metoo in cui migliaia di donne hanno raccontato di aver subito abusi sessuali in passato.
Le statistiche raccolte da telefono Azzurro dimostrano che a volte le vittime denunciano troppo tempo dopo, a distanza anche di venti o trent’anni.
Le denunce di abuso sessuale o pedofilia rappresentano il 7,5% del totale dei casi gestiti.
Il 70% degli abusi si svolge offline:
Bisogna inoltre tener ben presente che si parla di fenomeni complessi, diffusi in tutte le culture e società e che necessitano di un approccio multi disciplinare mirato alla prevenzione.
Abusi di questo tipo, non dimentichiamolo, hanno effetti gravi e a lungo termine su chi ne è vittima.
L’abuso sessuale sui minori contribuisce all’insorgenza di disturbi psicopatologici , nel 23% le vittime hanno bisogno di servizi di salute mentale e psichiatrici anche nell’età adulta.
Di rado le vittime si confidano, vale sia per gli adulti che per i bambini, per questo il fenomeno è pesantemente sottostimato.
Purtroppo, in tutto il mondo milioni di bambini sono vittime di sfruttamento e abuso sessuale.
Noi vi ricordiamo che secondo dati recenti raccolti da ECPAT (End Child Prostitution, Pornography and Traffiking) gli italiani sono al primo posto per turismo sessuale con minori.
Solo in Europa sono 18 milioni i piccoli vittime di abusi sessuali.
Per quanto riguarda il web le cose non vanno meglio.
Ogni 7 minuti una pagina web mostra immagini di bambini vittime di reati sessuali. Nel 2017 sono stati trovati 78 589 urls contenenti immagini pedopornografiche. Il 55% delle piccole vittime ha meno di 10 anni.
Nel 40% dei casi chi abusa è stato conosciuto online.
Internet porta con sè altre minacce, garantite da:
Abbiamo quindi altri reati contro i minori:
Questi fenomeni incidono per il 6% ciascuno e costituiscono, in totale, il 24,5% degli abusi online.
Inoltre questo tipo di abusi sono in aumento, di addirittura un punto in 12 mesi.
Nel corso dell’ultimo anno, sulla linea di ascolto 114 Emergenza sono giunte:
Telefono Azzurro invita ad affrontare il problema:
Unimamme, cosa ne pensate di questi dati sulla pedofilia riportati su Telefono Azzurro?
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…