Una mamma demolisce la teoria per cui non bisogna coprire il passeggino dei bambini in estate.
Coprire i bambini in estate: i consigli di una mamma
Secondo Cara Seyer, si è assistito a una demonizzazione riguardante la scelta di coprire il passeggino dei bambini in estate.
Cara Seyer è la fondatrice di Snoozeshade, un’azienda che produce prodotti per l’infanzia, tra cui i passeggini, la sua esperienza le impedisce di lasciare che tanti bimbi rischino brutte bruciature, in estate, a causa di paure infondate.
Esistono infatti altri metodi alternativi se ci si sposta in estate, con un bimbo piccolo e un passeggino privo di parasole o ombrellino.
Ecco alcune prove scientifiche:
- i medici di tutto il mondo sostengono che i bambini sotto i 6 mesi devono stare lontano dall’azione diretta del sole
- i piccoli non hanno abbastanza melanina e si bruciano in pochissimo tempo
- solo 5 casi di scottature durante l’infanzia aumentano il rischio di cancro della pelle dell’80%
- il colpo di calore viene causato da 3 cose. Umidità (70%), raggi UV (20%) e la temperatura (10%)
per combattere l’umidità si può usare un ventaglio, per i raggi Uv qualcosa che protegga il bimbo e per la temperatura ci si deve spostare in una zona meno calda.
La storiella secondo cui mettere qualcosa sopra il passeggino risulta molto pericoloso per i bambini circola ancora e tanti genitori la tengono in considerazione.
Se si cerca su Google “passeggino coperto morte” si scoprirà che ci sono moltissimi risultati.
In realtà non esiste un solo singolo decesso di bambino a causa del passeggino coperto con un leggero telo.
“Ascoltate il consiglio dei medici che sconsigliano di esporre la pelle dei vostri bambini direttamente ai raggi Uv. Come farete se non potete coprire il passeggino? ” si chiedela Seyer sul Mirror.
Il primo suggerimento è quello di rimuovere immediatamente i bambini dal sole, di cercare l’ombra, spostarsi in un caffè o in un ristorante.
Un’altra opzione è quella di comprare un parasole, che d’estate vengono venduti dappertutto.
Per ottenere però la maggior protezione la Seyer, che è anche mamma, ricorda che il copri passeggino dovrebbe effettivamente coprirlo tutto ed essere composto di tessuto denso che combini una seziona a maglia in modo che il piccino possa vedere e l’aria possa circolare.
La sezione di tessuto dovrebbe riparare quasi al 100% da radiazioni UV mentre la sezione a maglia al 70%.
Se non avete a disposizione questo strumento usate la mussola o una copertina leggera attaccata in modo allentato al passeggino.
In media la mussola blocca i raggi Uv fino all’80% (un aspetto scientifico del cotone bianco).
Infine l’associazione di carità SIDS The Lullaby Trust aggiunge che ci sono ragioni mediche molto forti per sconsigliare di coprire i passeggini con le coperte o abiti che possano impedire la circolazione dell’aria.
Innanzitutto l’interno si può surriscaldare portando il bimbo a una morte improvvisa e veloce.
Inoltre la coperta crea una barriera con i genitori che non possono accertarsi se il bimbo sta avendo difficoltà, quindi si raccomanda di attaccare un fermaglio al parasole e di seguire le loro indicazioni cioè di usare un lenzuolo leggero e abiti per riposare, tenere aperte le finestre e assicurarsi che i bambini abbiano abbastanza fluidi.
Unimamme voi cosa ne pensate di tutti questi consigli?