Già mamma di due bambini, una donna di Genova, incinta al settimo mese, è riuscita a partorire suo figlio mentre era in fin di vita.
Siamo a Valbisagno, in provincia di Genova. Maria (nome di fantasia) sta facendo i lavori domestici con il suo pancione di 7 mesi. In casa ci sono anche il marito, un genovese di 40 anni, e i loro due figli. Ad un tratto Maria crolla, senza sensi. Il marito accorre in suo aiuto e si rende conto che la donna, una 31enne di origini sudamericane, non respira più.
Immediata la chiamata al 118. I soccorritori arrivano sul posto e si rendono conto che il cuore di Maria non batte ormai da diversi minuti. «Non respira più, è in arresto cardiaco», comunicano alla centrale operativa. Gli operatori però non si perdono d’animo e provano a rianimarla, prima con un massaggio cardiaco, poi utilizzando il defibrillatore.
Dopo un tempo che a tutti è sembrato infinito, Maria ha ripreso a respirare ed è stata trasportata d’urgenza all’Ospedale San Martino dove, con un parto d’urgenza al pronto soccorso, è nato il bambino, poi trasferito al centro “patologia neonatale” dell’ospedale Gaslini di Quarto.
Mamma e piccolino sono salvi grazie alla costanza e alla tenacia degli operatori del 118, che hanno voluto credere in un “miracolo”.
Se anche a voi Unimamme piacciono queste notizie di parti a lieto fine non perdetevi quella della mamma che ha partorito in hotel seguendo un tutorial su Youtube o quella del parto da record di mamma Marta a Palermo!