Due feti di 25 settimane sono stati operati per correggere la spina bifida, un intervento all’avanguardia avvenuto al Policlinico di Milano.
Al Policlinico di Milano è stata effettuata un’operazione incredibile, due feti di 25 settimane sono stati operati mentre erano ancora nell’utero materno per correggere un grave difetto alla colonna vertebrale: la spina bifida.
Questa può causare disabilità, paralisi, disturbi neurologici e portare alla morte.
L’intervento si è svolto inserendo strumenti molto sottili nell’utero della mamma. Entrambi gli interventi sono riusciti e ora i medici attendono la nascita del piccoli per la conferma della perfetta riuscita.
La prima operazione si è svolta il 19 giugno su una donna proveniente da un’altra nazione europea, mentre il secondo è avvenuto su una donna seguita alla clinica Mangiagalli. Un terzo è in programma tra due settimane.
Ogni operazione ha richiesto 5 ore e la partecipazione di chirurghi fetali, pediatrici, anestesisti e ginecologi, insieme a uno staff infermieristico dedicato.
Per prepararsi all’intervento i medici sono stati in visita all’Ospedale Albert Einstein di San Paolo per un confronto con Denise Lapa Pedreira, una delle massime esperte mondiali sulla schiena bifida.
Lei stessa ha partecipato a entrambi gli interventi.
Per quanto riguarda l’Italia un bambino su 10 mila nasce con la spina bifida, ogni anno si verificano 50 nuovi casi del genere.
La spina bifida è una malformazione della spina dorsale determinata dalla chiusura incompleta di una o più vertebre, questo compromette il midollo spinale.
Per prevenirla si consiglia alle mamme in gravidanza di assumere l’acido folico.
La patologia però è scatenata anche da:
Ci sono diverse varianti per la spina bifida, i casi del Policlinico di Milano appartenevano a quella mielomeningocele, una delle più gravi. Purtroppo non ci sono cure definitive per la schiena bifida. Esistono però trattamenti chirurgici per preservare le funzioni del midollo spinale e per ridurre il rischio di infezioni.
L’intervento compiuto al Politecnico di Milano è una novità in Europa. Ciascun feto è stato operato con tecniche mininvasive, introducendo nella mamma strumenti molto sottili, dello spessore di 3 mm.
“Oggi è possibile intervenire chirurgicamente sul feto già durante la gravidanza in modo da minimizzare i danni di una patologia al momento della nascita o addirittura salvare la vita di un bimbo che altrimenti potrebbe non nascere” dichiara su Il Corriere il dottor Nicola Persico, a guida dell’équipe che ha curato i bambini.
Giulio Gallera, assessore al Welfaredi Regione Lombardia, ha aggiunto: “i due interventi chirurgici eseguiti, per la prima volta in Europa, per curare direttamente all’interno dell’utero due feti affetti da spina bifida da un equipe di specialisti del Policlinico di Milano sono la conferma dell’eccellenza della sanità lombarda”.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questi due interventi?
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