Un padre di 3 figli faceva violentare la figlia minorenne davanti alle telecamere.
violenza sessuale su una ragazza disabile
Un padre di famiglia, con 3 figli, nell’estate del 2017 si è trasformato in un torturatore per sua figlia, quindicenne e disabile.
L’uomo infatti ha offerto dei soldi, per la precisione 20 Euro, a degli sconosciuti, uomini di colore incontrati per strada, per fare sesso con sua figlia.
Lui poi riprendeva tutto con il telefonino.
La ragazza, con un forte ritardo mentale, costretta sulla carrozzina, era incapace di esprimersi e quindi anche di chiedere aiuto.
La vicenda è emersa grazie alla denuncia di un nigeriano, contattato dal padre dell’adolescente, che si è affrettato a rivolgersi alle forze dell’ordine.
“Sono stato avvicinato da un uomo. Mi ha proposto un rapporto con la figlioletta. La paga venti euro. Fermatelo” ha dichiarato il ragazzo.
Così, usandolo come esca, i poliziotti sono entrati a casa dell’uomo dove sono stati rinvenuti i filmati degli stupri, sei erano gli uomini che avevano abusato della ragazzina, a volte anche in gruppo.
“Avrò sbagliato ma volevo solo aiutare mia figlia. Pensavo che se avesse avuto intimità sarebbe stata meno soggetta a crisi” ha cercato di giustificarsi l’uomo.
Per quanto riguarda le violenze l’uomo ha dichiarato di averlo fatto per paura di essere ricattato.
“Non ho mai toccato mia figlia e non ho mai fatto circolare i video”.
Ora quest’uomo rischia fino a 16 anni di carcere, mentre i ragazzi africani coinvolti rischiano fino a 2 anni e 8 mesi.
Tra pochi giorni verrà emessa la sentenza, mentre il Campidoglio, come tutore legale della ragazza, ha chiesto come risarcimento 1 milione di Euro.
Al nigeriano che ha aiutato la polizia è stato concesso il permesso di soggiorno per motivi umanitari.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa vicenda di cui si parla su Il Messaggero?
Noi vi lasciamo con il caso di violenza sessuale su una bambina di 4 anni.