A un bambino affetto da epilessia è stato concesso di avere medicinali a base di cannabis a casa.
Epilessia e cannabis: la storia di un bambino gravemente malato e di sua mamma
Billy Caldwell è un bambino autistico che soffre di gravi crisi di epilessia. Solo la cannabis riesce a tenere a bada le crisi.
Purtroppo, l’11 giugno scorso, i medicinali contenenti marijuana che portavano dal Canada sono stati confiscati all’aeroporto di Heathrow per ordine del ministro Nick Hurd.
Privo dei suoi farmaci le condizioni di Billy sono peggiorate e così la sua mamma, Charlotte, ha lanciato una campagna, sostenuta anche dai neurologi del Royal Belfast Hospital for Sick Children, per far sì che il piccolo possa avere i suoi farmaci a casa.
In questo modo il bambino non dovrebbe recarsi due volte al giorno in ospedale, un procedimento che non gli consente di mantenere una routine in un ambiente confortevole come quello di casa sua e che quindi gli permette di essere stabile.
Inoltre l’ospedale dista 70 miglia.
“Ci sono tanti modi in cui questo può accadere, per esempio tramite un’infermiera che amministri il medicinale alla cannabis direttamente a casa nostra. Faccio pressione perché chiunque sia responsabile consideri tutte le opzioni. L’alternativa è adottare una politica che equivale ad abuso e crudeltà nei confronti di un bambino. Siamo pronti per la prossima battaglia, non mi arrenderò per il mio bambino”.
La lotta di Charlotte non è rimasta inascoltata.
Alla fine è arrivato il via libera, una licenza per l’uso della cannabis sotto le nuove linee guida del governo e quindi un provvedimento di portata storica.
“Questo è ciò che stavamo aspettando.Questo è ciò che ogni genitore di un bambino che pensa che questi abbia bisogno della cannabis stava aspettando. Il tempo sta ticchettando per quei bambini. Mi hanno assicurato che più medicinali con cannabis che gli sono stati prescritti in Canada saranno disponibili per quanto gli altri finiranno. Questa è la storia che si sta facendo, la battaglia per Billy è stata vinta. Sono sfinita ma euforica. Billy è sempre stato la mia priorità, ma ora stiamo lavorando per dare l’accesso a medicinali anti epilettici a migliaia di altre famiglie” ha dichiarato la mamma di Billy.
Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda raccontata su Belfast live?
Unimamme noi vi lasciamo con gli effetti della cannabis sui bambini epilettici.