Un bambino ha ingoiato 30 magneti rischiando la vita.
Un bambino è stato operato a causa dei magneti
Il piccolo Noah, un bambino di 5 anni è stato ricoverato in ospedale a causa di forti dolori allo stomaco.
Successivamente le lastre hanno dimostrato che il piccolo aveva ingoiato 30 magneti mentre si trovava sotto la custodia della nonna e questi avevano viaggiato nel suo stomaco per unirsi.
Il piccolo aveva creduto che quei magneti fossero caramelle e per questo li aveva mangiati.
La mamma del piccolo,Christelle Lefau, ha raccontato che intorno alle 13 la nonna l’ha chiamata dicendole che il bambino era steso a terra, rannicchiato e dolorante.
Noah aveva usato una sedia per raggiungere i magneti sul frigorifero.
“Ho pensato che magari fossero le piccole palline di argento che si usano per decorare le torte” ha ammesso la mamma del bambino.
Secondo il dottor Maurizio Pacilli, che ha avuto in cura Noah, i magneti si erano attratti l’uno con l’altro.
Il piccolo ha dovuto affrontare un’operazione di 6 ore. I chirurghi hanno dovuto riparare 10 o 12 buchi a chi hanno dovuto dare dei punti uno alla volta.
Inoltre è stata rimossa una parte dell’intestino.
La mamma di Noah ha aggiunto che se non avessero agito velocemente gli effetti sul bambino avrebbero potuto essere mortali.
“Se fosse trascorsa ancora mezza giornata sarebbe morto”. La mamma di Noah si sente ancora molto in colpa per questo incidente.
Ora il bimbo sta meglio ma quanto gli è capitato dovrebbe mettere sull’attenti gli altri genitori.
“I magneti possono danneggiare seriamente lo stomaco e l’intestino attraendosi l’un l’altro attraverso diversi circuiti dell’intestino. Infine i magneti possono causare una mancanza di sangue negli strati interni e punture nei rivestimenti dell’intestino. Questo è ciò che è accaduto a Noah” sostengono gli esperti.
Fiso Lefau, padre del bambino, ha riassunto così la vicenda: “non penseresti mai che qualcosa di così piccolo possa provocare tanto danno”.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto viene raccontato su News7?
Noi vi lasciamo con la storia di una bimba di 2 anni che non potrà più camminare per un incidente domestico.