Da genitori ribelli figlia ribelle. Anna Lou Castoldi, figlia 17enne di Morgan e Asia Argento sta facendo parlare di sé, anche se non positivamente, e potrebbe presto calcare le orme dei suoi famosi e chiacchierati genitori.
Vi avevamo segnalato l’episodio risalente alla fine di luglio 2018, in cui la ragazza si vantava su Instagram di aver imbrattato alcuni sedili di un autobus a Roma, con tanto di foto e selfie. Un chiaro gesto ribelle da adolescente, anche se da biasimare, che è finito su tutti i giornali essendo la ragazza figlia di genitori famosi.
Anna Lou Castoldi è figlia di Marco Castoldi, in arte Morgan, cantante e musicista ex leader dei Blue Vertigo diventato famoso presso il grande pubblico grazie alla sua partecipazione come giudice di X Factor, e della più famosa Asia Argento, attrice, figlia del regista Dario Argento.
Anna Lou ha 17 anni e sta facendo parlare molto di sé a causa dell’episodio dello scorso luglio in cui ha disegnato con il pennarello alcuni sedili di un autobus dell’Atac a Roma e poi ne ha pubblicato gli scatti, con tanto di selfie, sul suo account Instagram, vantandosi del gesto. In una foto si mostra facendo con le dita il segno della vittoria.
Un gesto sciocco e sbagliato, perché deturpare i beni pubblici è un danno per la collettività, ma, dobbiamo dirlo, comune tra molti adolescenti. Alzi la mano chi non ha disegnato almeno una volta con il pennarello sui sedili dell’autobus. Ana Lou, però, l’ha fatta grossa, perché non si è limitata ad una scritta soltanto, ha lasciato il segno su diversi sedili del bus, con scritte vistose e poi ha documentato il “delitto” su Instagram postando la foto per ogni sedile con la scritta “imbrattato“.
Commettere un atto di vandalismo e poi vantarsene sui social non è molto intelligente. Poi se hai genitori famosi e anche tu sei al centro dei riflettori non puoi lamentarti di finire nell’occhio del ciclone. La ragazza, tuttavia, è stata sottoposta ad una sorta di gogna pubblica, forse esagerata. Alle persone famose non si perdona nulla.
Alle critiche, comunque, sono seguiti i provvedimenti. L’Atac, l’azienda dei trasporti di Roma ha infatti presentato un esposto alla magistratura e la 17enne figlia di Morgan e Asia Argento è stata denunciata per “deturpamento delle cose altrui”, reato previsto dall’articolo 639 del codice penale. Lo ha riferito il quotidiano Il Messaggero.
Ora la ragazza rischia di dover pagare una pena pecuniaria di 1.000 euro. Somma che dovranno versare i suoi genitori a meno che non accetteranno la pena alternativa di far ripulire alla figlia ribelle un autobus dell’Atac.
Già un mese fa, dopo essersi vantata del suo gesto, Anna Lou chiese scusa. “Gli errori li commettiamo tutti – aveva scritto in un post su Instagram – Gli adolescenti, poi, sono una miniera di sbagli“. La ragazza aveva anche scritto: “Chiederò scusa in modo sincero col cuore e con la testa alle persone che ho offeso, non a chi non ha nulla a che fare con quello che è successo e che parla solo per offendermi, ma non c’entra nulla, non sa nulla di me, non è minimamente toccato da questo fatto, non sa nulla di mio padre e mia madre, di cosa possa significare essere figlia loro, se un privilegio o una condanna, non certo una colpa“.
La punizione per aver imbrattato i sedili dell’autobus è giusta ed è educativa. Tutti ci siamo passati da adolescenti. Gli insulti e le offese che Anna Lou ha dovuto subire in questo ultimo mese, forse più per essere la figlia di Morgan e Asia Argento, non sono assolutamente giustificabili.
Che ne pensate unimamme? La ragazza dovrà pagare la multa o è più educativo farle ripulire l’autobus?
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