“Torna nel tuo Paese”: un migrante minorenne è stato picchiato (FOTO)

Un ragazzo di 16 anni picchiato da un 55enne razzista. 

In provincia di Agrigento un minorenne ospitato in un centro di accoglienza è stato picchiato da un cinquantenne che gli avrebbe detto “Torna al tuo paese”.

La vicenda si è svolta a Raffadali e alla giovane vittima dell’aggressione razzista è stata diagnosticata dai medici una contusione al testicolo e una ferita al ginocchio, lesioni guaribili in 5 giorni.

A quanto pare il sedicenne è stato aggredito da un signore di Raffadali che gli ha dato una sportellata per poi iniziare a picchiarlo con calci e pugni

“Ieri ho avuto molta paura. Ora mi sono tranquillizzato. E’ tornato tutto a posto. Sono in Italia da un anno. Sono qui solo per scuola e lavoro” ha dichiarato Ahmed a Repubblica.

Nonostante il comprensibile spavento il giovane ha aggiunto: “voglio restare qui a Raffadali”.

Vincenzo Vasile, responsabile della comunità di seconda accoglienza accoglienza per minorenni sbarcato senza genitori, ha commentato: “frequenta la scuola media Lo scorso anno, lo abbiamo iscritto alla prima come uditore. Quest’anno frequenterà la seconda. Quando è arrivato in Italia, dopo un anno e due mesi trascorsi in Libia, non sapeva neanche una parola di italiano e non conosceva neanche il francese perché viveva in un piccolo e periferico villaggio della Tunisia. Adesso, capisce tutto. Ha iniziato anche a leggere e scrivere. Avrebbe potuto chiedermi, è nel suo diritto, di essere trasferito in un’altra struttura. In realtà, vuole veramente restare a Raffadali “.

I 9 minorenni presenti nella comunità “La mano di Francesco” sono tutti iscritti a scuola e hanno permessi e documenti della questura.

La comunità ha sporto denuncia, anche perché non si tratta del primo caso.

Unimamme, cosa ne pensate di questa vicenda?

Noi vi lasciamo con l’idea di una professoressa per combattere il razzismo a scuola.

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