Solo qualche giorno fa dall’Inghilterra è giunta la notizia che una persona, un ufficiale della marina nigeriana recatosi in Inghilterra per un addestramento ha contratto il vaiolo delle scimmie.
Ora, stando agli ultimi aggiornamenti sono già due persone a cui è stata diagnosticata la malattia.
L’ufficiale contagiato, diretto in Cornovaglia, ha viaggiato su un volo per Londra dove vi erano altre 50 persone.Sono tutte state già allertate e sottoposte ai vari controlli.
L’uomo ha iniziato a sentirsi male una volta arrivato alla base navale britannica.
Secondo il dottor Nick Phin, direttore del National Infection Service, i due casi non sono correlati.
L’esperto ha aggiunto che il vaiolo delle scimmie circola in Nigeria e che quindi può infettare i viaggiatori che arrivano dal quel Paese.
Ormai è dal 2017 che la Nigeria sta affrontando una violenta epidemia di vaiolo delle scimmie.
Fino a questo momento sono stati registrati 86 casi in tutto il mondo, 6 persone non sono riuscite a sopravvivere.
Il vaiolo delle scimmie è stato scoperto per la prima volta nel 1958, il primo caso di persona infettata risale al 1970.
Scopriamo però qualcosa in più sul vaiolo delle scimmie, questa è una zoonosi causata da un virsu della stessa famiglia del vaiolo umano ma molto diverso.
Questo virus circola tra gli animali ma può essere trasmesso anche agli esseri umani.
La trasmissione del vaiolo delle scimmie agli umani è molto bassa. Il vaiolo delle scimmie, inoltre è tipico delle zone dell’Africa centrale e occidentale.
Le sue caratteristiche sono:
- febbre
- vomito
- eruzione cutanea
La malattia è comunque meno letale e aggressiva del vaiolo umano, come si legge su Rete Informazione Vaccini.
Il vaccino del vaiolo umano non è efficace per combattere il vaiolo delle scimmie .
Unimamme, cosa ne pensate di questa notizia di cui si è occupato Metro Uk?
Noi vi lasciamo con l’appello disperato di una mamma riguardo la figlia che non è contagiosa.