Mancano quasi 3 mesi a Natale, ma purtroppo Brody Allen non potrà festeggiarlo quest’anno. Nella sua breve vita ha già dovuto soffrire moltissimo: ha appena 2 anni ma è ammalato di cancro, ormai allo stadio terminale. I medici gli hanno dato appena 30 giorni di vita. Come spesso accade, però, anche dalla disperazione più nera può nascere anche del bello (persino quando è impossibile).
A Cincinnati, negli Stati Uniti, è infatti tutto pronto per festeggiare il 25 dicembre. Tra alberi addobbati, palline, strade piene di luci, la città ha deciso di anticipare le feste; intanto al bambino sono già arrivati dei regali in modo che possa goderseli ancora per un po’.
“Brody non si rende conto della gravità della sua malattia, è troppo piccolo, è felice e si sta godendo quel poco che resta della sua vita”, ha detto il padre. Lo scorso agosto i medici hanno diagnosticato al bambino un cancro al cervello e un altro alla spina dorsale. Da quel momento la famiglia, seppur stravolta dal dolore, ha cercato di dare a Brody quanti più bei giorni possibili.
I genitori hanno pensato di anticipare il Natale per festeggiarlo con lui e quando i vicini hanno sentito della loro idea e hanno voluto unirsi: poco per volta l’iniziativa si è diffusa in tutta la città. Brody ha così cominciato a ricevere regali e biglietti di auguri: ancora non si sa quanto tempo rimane al bambino, forse giorni, forse mesi. La famiglia nel frattempo ha lanciato su GoFundMe una raccolta fondi per raccogliere soldi per le cure.
E voi unimamme cosa ne pensate? Intanto vi lasciamo con il post che parla di come dei colleghi molto generosi donino ad un papà con la figlia malata di cancro 250 giorni di ferie.
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