I cani, solitamente, sono adorabili compagni di gioco per i bambini, purtroppo però, alcune volte sentiamo storie che ci portano a riconsiderare le nostre scelte o a metterle in dubbio, come accaduto a una famiglia di Tenerife.
Mercoledì scorso, nella città costiera di Fasnia, a Tenerife, nota isola meta di tanti vacanzieri, si è consumata la tragedia che ha visto protagonista un neonato di soli 20 giorni sbranato dal cane di famiglia, un pastore belga.
I genitori del piccolo hanno assistito all’orrida scena e hanno anche cercato di staccare il cane dal figlio, inutilmente. Il cane è riuscito a ferire mortalmente il piccino.
Quando sono arrivati i soccorsi i sanitari hanno constatato che per il neonato non c’era, purtroppo, niente da fare. I genitori, sotto shock, sono stati trasportati in ospedale.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta, in precedenza il cane non aveva mai dato segni di aggressività, ora gli inquirenti devono stabilire cosa sia accaduto veramente anche grazie alle testimoniante dei genitori, quando si saranno ripresi.
La razza a cui appartiene il cane non è considerata pericolosa e, dopo l’accaduto, il quadrupede è stato catturato con facilità.
Le autorità di Tenerife dovranno decidere della sua sorte.
Unimamme, questa storia ci fa riflettere sull’opportunità di prendere precauzioni particolari avendo in casa un cane e nostro figlio ancora piccolo. Non possiamo infatti dimenticare gli innumerevoli benefici della presenza di cani e gatti per i piccolini.
Cosa ne pensate della storia raccontata su La Opiniòn?
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