Una mamma ingegnosa è riuscita a ridurre il suo sacco dell’indifferenziata settimanale a un piccolo barattolino. Ecco come.
Il marito di Tippi Thole non sbuffa certo come i nostri quando lei gli chiede di portar fuori la spazzatura dato che, al posto del classico saccone nero, deve sobbarcarsi al massimo il peso di un barattolino.
Già perché la Thole, mamma canadese amante dell’ambiente, è passata dal fare la raccolta differenziata all’eliminare quasi totalmente qualsiasi tipo di scarto. Tutto è cominciato quando Tippi si è resa conto di quanta plastica rimanesse dal pranzo di suo figlio. La giovane mamma ha deciso che non avrebbe più contribuito ad uno scempio del genere del nostro pianeta, e ha cominciato a reagire. Ma se pensate che si sia semplicemente impegnata a riciclare di più, riempiendo meno possibile il classico sacco del secco (o dell’indifferenziata), vi sbagliate.
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Tippi Thole ha trovato proprio il modo di non produrre più spazzatura: “In realtà sto riciclando meno, molto di meno. Questo perché evito di acquistare qualsiasi cosa con gli imballaggi, specialmente quelli in plastica” ha dichiarato.
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Insieme al suo bambino, che si è dimostrato subito entusiasta dell’iniziativa, Tippi ha aderito al Movimento per i Rifiuti Zero, un gruppo che le ha insegnato, prima di tutto, a fare una spesa responsabile, acquistando prodotti sfusi e portando sempe con sé buste e contenitori propri. La chiave è proprio la preparazione: Tippi e suo figlio non escono mai senza il loro kit “rifiuti zero”, composto da shopper di tela, posate e contenitori per alimenti.
Sul suo profilo Instagram Tippi pubblica ogni settimana il contenuto del suo barattolo con ciò che non è riuscita a riutilizzare, e che è stata costretta a buttare. La quantità di rifiuti prodotti dalla sua famiglia in un anno si è già drasticamente ridotta, ma ogni settimana, analizzando nel dettaglio il contenuto del suo barattolo, Tippi si chiede (e chiede ai suoi follower) come poter migliorare ancora.
E voi Unimamme pensate che sia possibile una vita a impatto zero? In che modo vi impegnate personalmente, nel vostro piccolo, a rispettare l’ambiente?