Neonato in pericolo di vita: è stato violentato da un ragazzo

Un venticinquenne è accusato di aver violentato un neonato di 2 settimane, ricoverato in gravi condizioni.

Lo scorso 29 settembre un venticinquenne è stato arrestato nel villaggio di Annalog, vicino a Belfast, con l’accusa diaver violentato un neonato di 2 settimane.

Nello specifico, l’accusa è di violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di questo bebè la cui identità è tutelata per privacy.

Il piccolo, nel frattempo, è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva presso il Royal Victoria Hospital for Sick Children di Belfast.

Sulle sue condizioni vice il massimo riserbo, di recente un portavoce del Belfast Trust ha commentato che sarebbe inappropriato commentare circa quella che è diventata un’indagine in corso.

Il venticinquenne rimane in custodia presso la prigione  Maghaberry dopo essere comparso davanti al giudice martedì scorso.

Durante la breve comparsa davanti al giudice l’uomo è rimasto impassibile e non ha chiesto la cauzione.

Dal momento che la notizia è diventata virale e ha suscitato l’interesse della stampa internazionale la polizia ha invitato a non nominare l’accusato sui social media.

“La giustizia non potrà fare il suo corso se si perde il controllo delle notizie, anche false, che vengono pubblicate sui social network”.

Rivelare l’identità dell’uomo ora in custodia porterebbe a svelare anche il nome della sua piccola vittima, richiando di compromettere il caso.

La polizia inoltre ha ricordato che ignorare il divieto di nominare l’arrestato sui social media potrebbe comportare conseguenze legali per gli utenti di Facebook.

Se lo infrangete potreste commettere un reato, se il caso dovesse crollare a causa di qualcosa che avete fatto in un momento di rabbia state certi che ne risponderete”.

Unimamme, cosa ne pensate di quanto avvenuto in Irlanda del Nord e riportato dall’Indipendent?

Noi vi lasciamo con un approfondimento sui pedofili che preferiscono i neonati.

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