Il noto cantante Miguel Bosè e il suo compagno, lo scultore Nacho Palau si sono definitivamente divisi. La separazione di questa coppia non farebbe tanto parlare però se non fosse per la decisione di dividere i 4 figli: tenendo due gemelli ciascuno.
Il 27 aprile del 2011 Bosè aveva annunciato la nascita dei gemelli Diego e Tadeo, che ora hanno 7 anni, attraverso una maternità surrogata negli Usa.
Due anni dopo la sorpresa era raddoppiata perché il cantante aveva raccontato che sette mesi dopo la nascita dei Diego e Tadeo, erano arrivati altri due piccoli: Ivo e Telmo, che adesso hanno 5 anni.
Bosè ha spiegato che aveva sentito il desiderio di paternità dopo i 50 anni, quando l’adozione gli era ormai preclusa. Il suo amico Ricky Martin, anch’egli padre di due gemelli, Mateo e Valentino, gli aveva suggerito la maternità surrogata.
Ora però l’idillio con Nacho Palau è finito e la decisione di dividersi equamente i gemelli sta creando diverse perplessità.
Il cantante e l’ex compagno cresceranno i figli rispettivamente in Messico, Diego e Tadeo e a Valencia, Ivo e Telmo.
Pare che Bosè voglia istituire un collegamento permanente via Skype in modo che i fratelli si sentano vicini, ma resta comunque il fatto che i piccoli saranno a 10 ore e migliaia di km. di distanza. Crescendo separati inevitabilmente il loro legame si indebolirà.
In Italia una simile divisione dei bambini non sarebbe accettata da un giudice o con estrema difficoltà e dietro una valida spiegazione dello schema di vita dei piccoli.
La giurisprudenza italiana, nei Tribunali e in Cassazione è abbastanza netta, l’interesse del genitore deve sottostare al benessere dei figli. Compito del giudice infatti è quello di mantenere il più intatto possibile il rapporto tra fratelli che devono vivere, salvo eccezioni ben motivate, sempre insieme.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto accaduto e riportato su Repubblica?
Noi vi lasciamo con un’evoluzione sull’affido dei minori in Italia.
La candida al seno rappresenta una sfida significativa per le neomamme che desiderano allattare. Questo…
L'onicofagia, termine che deriva dal greco "ὄνυχος" (unghia) e "ϕαγία" (mangiare), indica l'abitudine di mordersi…
Il periodo post-partum è una fase cruciale per la neo-mamma, segnata da cambiamenti fisici e…
Diventare madre è un'esperienza straordinaria, ma anche incredibilmente impegnativa. La nascita di un bambino porta…
La sicurezza dei più piccoli è una priorità assoluta per genitori e tutori, in…
L'inquinamento acustico rappresenta una minaccia crescente per la salute dell'udito e il benessere psicofisico delle…