Le aziende dolciarie guadagnano di più ad Halloween, anche Amazon aumenta il suo fatturato.
Halloween, il giorno più atteso dell’anno, non solo in America. Diventa un affare per molte aziende. In particolare, le aziende dolciarie sanno bene come sfruttare l’eccitazione generata da Halloween. Il 31 ottobre, insieme ad altre festività, è diventato uno dei giorni più proficui.
Un sondaggio commissionato da Cit Bank sulle festività del 2017 ha rivelato che i millennials spendono fino al doppio rispetto rispetto agli adulti per il cibo ad Halloween. Con oltre un quarto della spesa media di ciascun consumatore destinata esclusivamente ai dolci.
Il business delle aziende dolciarie per Halloween
L’industria di Halloween è in pieno boom, in generale l’intera industria dolciaria globale sta andando forte. Lo scorso settembre un sondaggio della National Retail Federation ha rilevato che i consumatori negli Stati Uniti spenderanno 9 miliardi di dollari nella stagione 2018, poco meno del record dello scorso anno di 9,1 miliardi. Di questi, 2,6 miliardi riguardano l’industria dolciaria.
Non si può parlare di vendite senza menzionare Amazon
Malgrado le vendite online di caramelle e cioccolatini rappresentino solo una minima parte del mercato in questo periodo, lo scorso anno i dolci sono stati molto venduti sulla piattaforma più famosa al mondo.
Le vendite di dolciumi di Halloween negli Stati Uniti attraverso Amazon sono cresciute del 46% nell’ottobre 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016. Amazon avrebbe incassato oltre 13 milioni di dollari dalla vendita di caramelle solo nel mese di ottobre 2017. Il prodotto più venduto è stato un mix di dolciumi in tema Halloween da 400 pezzi del produttore Mars Inc.
Si prevede che il fatturato totale di dolciumi stagionali negli Stati Uniti raggiungerà i 3,06 miliardi di dollari quest’anno, con un aumento del 3,3% sul 2017.
E voi unimamme quanto avete speso questo Halloween? E soprattutto lasciate mangiare tutte cose dolci ai vostri figli?
Noi vi lasciamo con l’assurda storia di un bambino ricoverato in ospedale dopo aver fatto Dolcetto o Scherzetto.