L’anno scorso da un’indagine della Doxa commissionata dall’Osservatorio sulla violenza ostetrica in Italia emergeva come il 21% delle mamme avesse subito maltrattamenti fisici o verbali durante il parto e i risultati avevano colpito tutti, portandosi dietro un vespaio di polemiche.
I ginecologi di Sigo (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia), Aogoi (Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani) e Agui (Associazione Ginecologi Universitari Italiani) hanno deciso di indagare più a fondo, accusando il precedente studio di aver usato un questionario “fazioso”.
Dalla loro indagine, effettuata su 11 590 partorienti su 106 punti nascita si rilevano risultati diversi da quelli ottenuti con l’indagine Doxa:
Sono stati presi in considerazione i servizi offerti prima, durante e dopo il parto, nello specifico:
Le percentuali di soddisfazione sono risultate molto elevate, con una prevalenza dei servizi offerti nel centro nord.
Per quanto riguarda le informazioni preparto, poco meno del 95% ha ritenuto le informazioni riguardanti l’organizzazione del reparto di ostetricia soddisfacenti.
Per quanto riguarda il ricovero, alla domanda “Se è stata ricoverata in modo non programmato, come valuta il tempo trascorso tra l’arrivo in reparto e il momento in cui il medico/l’ostetrica ha iniziato a prendersi cura di Lei?” più del 95% delle donne si è dichiarata soddisfatta.
Per quanto riguarda il dolore:
Sul personale:
Unimamme, cosa ne pensate di questa nuova indagine di cui si parla su Quotidiano Sanità? Secondo voi perché questa differenza nei dati delle due indagini?
Noi vi lasciamo con un approfondimento sulla violenza ostetrica.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…