Le campagne rivolte ai ragazzi come #cuoriconnessi2 sono molto importanti per combattere il cyberbullismo. Sono infatti aumentate in maniera esponenziale le segnalazioni e le denunce da parte dei minori nei confronti dei loro coetanei per soprusi subiti.
Più di 290 i casi denunciati alla Polizia Postale nei primi dieci mesi del 2018, tra i quali:
- 69 minorenni segnalati all’Autorità Giudiziaria per aver diffuso immagini pedopornografiche
- 37 i minori per sextortion (ricatto a sfondo sessuale)
- 164 per vessazioni, molestie e diffamazioni.
Si sofferma sulle insidie della rete il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, che mette in guardia i genitori dai rischi connessi all’utilizzo di internet: “La Rete è una straordinaria conquista dei nostri tempi, ma deve essere correttamente utilizzata. Lo sforzo che noi come Polizia di Stato e Polizia postale e delle comunicazioni facciamo, non è quello di limitare lo spazio di libertà, ma quello di rendere consapevoli tutti gli utilizzatori dello spazio di libertà, delle insidie che questi spazi possono creare, soprattutto per i ragazzi e per le persone meno attrezzate a gestire situazioni di pericolo. La Rete è uno spazio di libertà e deve rimanere tale”.