Un bimbo di 2 anni con l’esofago danneggiato è stato salvato con una procedura innovativa.
Un piccino di 2 anni, arrivato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Alessandria con l’esofago perforato per aver bevuto la soda caustica, ha beneficiato di un’innovativa operazione.
Al bambino è stato ricostruito l’esofago utilizzando un segmento del colon. Si tratta di un’operazione svolta per la prima volta in Italia e forse persino nel mondo e per realizzarla è stato utilizzato un robot chirurgico.
Per portare a termine l’intervento sono intervenute 3 squadre di chirurghi: otolaringoiatri, un cardiochirurgo, un chirurgo toracico, chirurghi pediatrici per la fase finale con la trasposizione del segmento del colon.
L’operazione si è rivelata un successo, ora il piccolo è tornato a casa e sta bene.
“La storia di questo bambino rappresenta in tutto e per tutto l’esempio virtuoso di un sistema sanitario nazionale che se vuole, riesce a mettere in campo eccellenze uniche” ha dichiarato Alessio Pini Prato, direttore di Chirurgia pediatrica.
Giacomo Centini, direttore generale, ha aggiunto: “la collaborazione, la multidisciplinarietà e la passione dimostrate da tutti gli operatori in quest’occasione hanno dimostrato le potenzialità enormi dell’Azienda ospedaliera di Alessandria, la profonda umanità verso il paziente, la tensione verso l’innovazione”.
Unimamme, cosa ne pensate di quanto riportato su La Stampa?
Noi vi lasciamo con la vicenda di due fratellini che hanno lo stomaco al posto dell’esofago.