In una scuola del New Jersey un’insegnante viene licenziata per aver detto ai propri alunni che “Babbo Natale non esiste”.
Con l’avvicinarsi del Natale i bambini sono felici per l’arrivo di Babbo Natale che porta loro i doni tanto desiderati. Alla loro gioia si contrappone l’ennesimo dilemma dei genitori: “Glielo diciamo che non esiste e che siamo noi che gli compriamo i regali o gli lasciamo credere che esista rendendo magico l’arrivo dei regali?“. Gli psicologi negli anni si sono espressi con pareri contrastanti, c’è chi sostiene che dire una bugia può ledere il rapporto genitori/figli e chi invece sostiene che alimentare questa favola può stimolare positivamente la fantasia del bambino.
In una scuola del New Jersey, la Cedar Hill Elementary School di Montville, un’insegnante è stata licenziata per aver detto ai bambini che Babbo Natale non esiste e che l’uomo vestito di rosso, con la barba e con la slitta è una leggenda e/o un semplice travestimento.
“Babbo Natale non esiste”: bambini inconsolabili e genitori arrabbiati
L’insegnante, supplente, durante la sua lezione chiede ai bambini che festa stia arrivando, alla risposta “il Natale”, decide di dire ai suoi 23 bambini di prima elementare che “Babbo Natale non esiste” e che sono i genitori a comprare loro i regali e metterli sotto l’albero. Inoltre ha tenuto a precisare che anche la fatina dei denti, gli elfi, folletti e le renne volanti sono tutti un’invenzione degli adulti.
La donna ha infranto i sogni dei bambini che aspettavano con ansia l’arrivo dell’uomo vestito di rosso.
L’accaduto non è passato inosservato e molti dei genitori sono intervenuti, raccontando sui social cosa i figli hanno detto loro. Una mamma di una bambina asserisce che la “figlia era inconsolabile“, un’altra conferma la disperazione della figlia:”La maestra non solo ha smentito l’esistenza di Babbo Natale, ma ha anche detto ai bambini che siamo noi a comprare i regali“.
Sono state molte le telefonate e i messaggi di protesta rivolti al preside della scuola il quale ha licenziato, senza pensarci troppo, la maestra ed ha inviato ai genitori una lettera, nella quale ha comunicato che l’insegnante ha usato “scarso giudizio“.
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Voi unimamme cosa dite ai vostri figli? Pensate che sia stato giusto licenziare l’insegnate?