Un papà ha dovuto scegliere se salvare la moglie o la loro figlia.
Keyvonne, moglie di Frederick Connie, è andata in travaglio prematuramente rispetto alla data prevista per il parto: metà gennaio.
La donna ha avuto una grave emorragia, così Frederick l’ha portata di corsa in ospedale.
In ospedale i medici l’hanno messo davanti a un’orribile prospettiva: dover scegliere se salvare la moglie o la bambina.
“Se avessero operato prima Keyvonne forse sarebbe sopravvissuta, ma avrei perso nostra figlia. Oppure nostra figlia poteva essere salvata ma c’era la possibilità che mia moglie morisse”.
Frederick alla fine ha scelto la figlia, sua moglie è sopravvissuta all’operazione ma non è vissuta a lungo. Ha fatto comunque in tempo a vedere la figlia tramite una foto.
“Sono contento di aver preso questa decisione, perché se Keyvonne fosse sopravvissuta mi avrebbe odiato per il resto della mia vita, so cosa provava verso i bambini”.
“Sono accorsi tutti al suo capezzale, hanno tentato di salvarla, ma non ci sono riusciti. Lei è morta prima di andare sotto i ferri”.
Così ora questo papà si trova a dover allevare da solo la sua piccola Angelic.
“Non sono capace di cambiare i pannolini, ma sto imparando, sarò un papà full time per lei”.
Frederick è deciso a tenere viva la memoria della mamma della piccola. “Avermi come papà è un vero affare. Le ho dato il nome di sua mamma, lei la conoscerà, me ne assicurerò”.
La piccola prematura dovrò rimanere in ospedale per diverse settimane, prima di diventare più forte.
La piccola sta bevendo latte che le è stato donato e indossando vestiti regalati dalle infermiere.
Per aiutare questo neopapà è stata istituita una raccolta fondi su una pagina facebook creata dal suo principale.
Sono stati raccolti quasi 30 mila dollari.
“Il mio amico e dipendente fredrick connie ha perso la moglie dopo una sezione di emergenza c questo venerdì scorso a causa di complicazioni. È sempre stato un duro lavoratore durante il tempo che lo conosco e sempre fornito per la sua famiglia. La lotta ora sarà premurosa per la sua neonata figlia che lui chiama “piccola arsenale” (Angelica Kevonne Connie) keyvonne era il nome delle madri.
Insieme a cura di lei sono le bollette dell’ospedale, un funerale, e tutte le esigenze fondamentali per la cura di un bambino. Tutto quello che si può fare piccolo o grande è molto apprezzato! Non ho mai fatto una raccolta fondi prima…. ma non riesco ad immaginare un tempo più difficile poi questo in una vita di persone. Grazie per tutto quello che senti di poter fare. Lo so mentre comincia a capire la vita lo farà profondamente apprezzare. Se ti viene in mente qualcosa che puoi anche fare personalmente che potrebbe aiutare. (pulizie, articoli per bambini, babysitter, asilo nido, per favore solo pm )”.
Una coppia locale proprietaria di un’agenzia di pompe funebri ha offerto gratuitamente i propri servizi.
“Come mamma questa vicenda mi ha molto commosso, 38 anni fa quando ho avuto mio figlio ho avuto la preeclampsia e la tossemia. Sono rimasta in travaglio per 3 giorni. Sono quasi morta e così mio figlio” ha dichiarato LeQuita Taylor delle pompe funebri.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa storia di cui si parla su The stir?
Noi vi lasciamo con la mamma che ha partorito 2 gemelli ed è morta di sepsi.