Spray al peperoncino vietato a Capodanno: la mappa dei divieti in Italia.
Vietato lo spray al peperoncino alle feste di Capodanno in piazza. Dopo la strage nella discoteca di Corinaldo, in cui hanno perso la vita cinque minorenni e una mamma, le autorità hanno deciso di mettere al bando spray al peperoncino e bombolette analoghe per evitare che si ripeta una analoga situazione di panico.
Non solo botti e petardi, nelle piazze della città italiane sarà vietato a Capodanno anche lo spray al peperoncino. Le scene di panico della discoteca di Corinaldo e in piazza San Carlo a Torino, per la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid del 2017, sono un monito severo sulla necessità inderogabile di garantire la sicurezza nei luoghi molto affollati. Così è anche per le piazze delle feste dell’ultimo dell’anno e di Capodanno.
Lo spray al peperoncino è un’arma di autodifesa, ma in alcune situazioni può essere davvero pericoloso. Così i sindaci italiani hanno stabilito con le ordinanze di vietarlo nelle piazze di Capodanno, solitamente frequentate da centinaia se non migliaia di persone, che si radunano per i concerti dei loro artisti preferiti. Ad essere messi al bando sono gli spary urticanti in genere, gli “strumenti di autodifesa che nebulizzano un principio attivo a base di oleoresin capsicum”. Per chi contravverrà al divieto sono previste multe fino a 500 euro, “salvo che il fatto costituisca reato”, in questo caso verranno inflitte sanzioni più gravi.
Dal Ministero dell’Interno, invece, è stata emanata solo una circolare per invitare i prefetti a vietare botti e petardi.
L’elenco delle città italiane dove finora è stato vietato lo spray al peperoncino a Capodanno.
Firenze. La città capoluogo della Toscana è stata tra le prime a vietare gli spray urticanti nelle piazze delle feste di Capodanno. Un divieto introdotto già lo scorso anno e confermato anche quest’anno da un’ordinanza del sindaco Dario Nardella, che ha messo al bando lo spray da piazzale Michelangelo e piazza del Carmine. Chi ha con sé lo spray al peperoncino dovrà lasciarlo nei contenitori predisposti dagli organizzatori dei concerti. Invece in caso di petardi, anche questi vietati, non si potrà accedere alle piazze della festa. Perché è molto pericoloso accumulare i petardi e i botti.
Torino. Il Comune di Torino no parla espressamente lo spray nell’ordinanza per Capodanno, ma lo vieta insieme a tutte le altre armi.
Milano. In piazza Duomo, dove la sera del 31 dicembre si terrà il concerto di Francesco Gabbani, è previsto il numero chiuso. La piazza sarà transennata e verranno allestiti nove varchi per far entrare il pubblico. Gli spettatori non potranno portare fuochi d’artificio o petardi, né bottiglie di vetro, né lattine. Non è stato ancora emesso un divieto specifico per lo spray al peperoncino.
Brescia. Vietato lo spray urticante a Capodanno in in piazza Loggia, dove si terrà la grande festa dell’ultimo dell’anno. La piazza sarà a numero chiuso, con un massimo di cinquemila persone, che entreranno da due varchi presidiati. Vietati anche alcolici, bottiglie di vetro, lattine e fuochi d’artificio.
Matera. In città dove si terrà il grande spettacolo di Capodanno trasmesso in diretta da Rai1, lo spray al peperoncino è stato vietato dall’ordinanza del sindaco Raffaello De Ruggeri, proprio per “per prevenire situazioni di pericolo e di panico e il ripetersi di eventi tragici come quelli di Corinaldo”, è specificato. Lo spray sarà vietato nella centrale piazza Vittorio Veneto dove sarà allestito il palco, sia durante la serata del 31 che nei giorni delle prove dello spettacolo.
Genova. Spray al peperoncino vietato a Capodanno anche nel capoluogo ligure, dove i festeggiamenti principali si svolgeranno in piazza De Ferrari, che si trasformerà in un grande teatro a cielo aperto, con musica e giochi di luce.
Bologna. Per la notte di San Silvestro e di Capodanno dovrebbero essere vietate le bombolette di spray urticante in piazza Maggiore. L’ordinanza del sindaco deve ancora essere pubblicata, ma sarebbe già pronta. In piazza Maggiore saranno controllate borse e zaini, proprio per evitare l’introduzione delle bombolette.
Imola. Vietati petardi, bottiglie e bicchieri di vetro per il Capodanno 2019 alla Rocca sforzesca di Imola, a cui si aggiungerà anche il divieto dello spray al peperoncino. Lo prevede l’ordinanza della sindaca Manuela Sangiorgi. Il divieto però non trova tutti d’accordo. Nella città emiliana i consiglieri della Lega all’opposizione hanno protestato, facendo valere il diritto di difendersi in occasione di assembramenti.
Cesena. Anche nella città romagnola lo spray al peperoncino sarà piazza del Popolo tra il 31 e il 1 gennaio.
Lazio. In regione devono ancora uscire le singole ordinanze sullo spray al peperoncino, ma il presidente del Consiglio regionale Daniele Leodori (Pd) ha inviato una lettera a tutti i sindaci della regione per vietarne non solo l’uso, ma anche la vendita durante le festività di Natale e Capodanno. L’obbiettivo è quello di limitare la diffusione delle bombolette con spray urticante, sempre più spesso usate come strumento di offesa piuttosto che di difesa, “e di prevenire il possibile uso sconsiderato del prodotto”. Una richiesta sostenuta dal sindaco di Fiumicino Esterino Montino. Così come il sindaco di Velletri, Orlando Pocci, che ha firmato un’ordinanza comunale per il periodo natalizio, durante il quale è vietato non solo l’uso, ma anche la vendita dello spray al peperoncino.
Per ulteriori informazioni rinviano a Repubblica, che ha pubblicato l’elenco delle città che hanno vietato lo spray al peperoncino a Capodanno.
Che ne pensate unimamme? Siete d’accordo con questo divieto?
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