Un bambino è sopravvissuto alle terribili violenze di suo zio.
Bobby Webber è un bambino che è riuscito a sopravvivere a un’orribile esperienza, che nessuno vorrebbe far vivere a un bambino.
La storia risale a qualche anno fa, ma la sua forza è ancora viva.
Quando aveva 7 mesi, il piccolo Bobby, di soli 7 mesi, è stato lasciato per un breve periodo alle cure della famiglia del papà del piccolo perché i suoi genitori: Barry ed Elise Webber stavano celebrando il viaggio di nozze.
I genitori, naturalmente, non sospettavano nulla, mentre erano in vacanza hanno ricevuto una telefonata dai parenti che gli chiedevano di tornare subito a casa.
Il bambino era ricoverato in ospedale in gravi condizioni: aveva un grave trauma cranico, vertebre fratturate, traumi genitali e segni di morsi sul corpo.
“Quando abbiamo visto il suo pene pieno di lividi e gonfio abbiamo capito che quella notte era successo qualcosa di inimmaginabile“ ha detto la mamma del bimbo.
Le sue condizioni erano così disperate che i medici hanno detto ai genitori che bisognava staccare la spina dei macchinari che tenevano in vita il piccino.
Quando l’hanno fatto però è accaduto l’imprevedibile: Bobby ha iniziato a respirare senza il sostegno delle macchine.
Il bimbo ha riportato una paralisi cerebrale quadriplegica, è cieco da un occhio e può camminare solo con l’aiuto di una protesi.
Nonostante le conseguenze delle violenze subite Bobby è migliorato un po’ da quel terribile evento ed è vivo.
Il colpevole, che ha confessato, è lo zio del bimbo. Inizialmente è stato condannato a 8 anni, poi la pena è stata prolungata di altri 3 anni in appello.
“Io spero che il volto di mio figlio lo perseguiti per l’eternità” ha detto la mamma del bimbo.
Unimamme, questa è una storia che dà i brividi, ma per fortuna il piccolo è sopravvissuto. Cosa ne pensate della pena assegnata al responsabile di cui si parla sul Daily Mail?
Noi vi lasciamo con la vicenda di un neonato a cui hanno staccato la spina.